"E' necessario che si sblocchino i fondi quanto prima cosi da poterli erogare alle agenzie di trasporto pubblico locale". Lo ha detto l'assessore regionale ai Trasporti della Lombardia, Claudia Terzi, commentando i fondi dedicati al Tpl ora congelati e resi indisponibili dalla legge di Bilancio 2019. L'assessore ne ha parlato a margine dei lavori del Consiglio regionale. "Stiamo lavorando in maniera fattiva e concreta e siamo fiduciosi che anche tramite l'assessore Caparini la cosa si sblocchi nel giro di poco tempo", ha aggiunto Terzi.
    Se il Governo non sbloccasse i 52 milioni euro destinati al Trasporto pubblico lombardo, il rischio sarebbe "sicuramente una razionalizzazione dei servizi dei trasporti: non avremmo la disponibilità di erogare alle agenzie di trasporto pubblico, che servono per pagare i servizi resi" e "questo comporterebbe una razionalizzazione in senso di contrazione dei trasporti, che non è ammissibile e non vogliamo nemmeno prendere in considerazione". "Cinquanta milioni per Regione Lombardia potrebbero sembrare relativamente pochi, ma uniti ai tagli degli anni precedenti diventano assolutamente insostenibili. Siamo certi - ha poi concluso - che la discussione aperta in particolare con il ministero dell'Economia e con quello dei Trasporti, interessando anche la Presidenza del Consiglio, porti a una rivalutazione di questo congelamento".
   

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