Si è da poco
concluso il complesso e lungo intervento di recupero di un
escursionista romagnolo precipitato per 10 metri nella "Forra di
Fossaceca", sul versante orientale del Corno Grande, sul
massiccio del Gran Sasso, nel territorio di Isola del Gran Sasso
(Teramo). Il suo gruppo, composto da 12 escursionisti
provenienti dall'Emilia Romagna, era partito stamattina per
un'escursione nella suggestiva forra, caratterizzata da una
sequenza di calate confinate tra strette e verticali pareti in
rapida successione; dall'alto della prima calata è facile
scorgere gran parte dell'itinerario. Ad un tratto l'uomo è
scivolato dalla parete, volando giù per circa 10 metri. Ad
attutire la caduta è stato lo zaino che indossava e la presenza
di una pozza d'acqua. L'uomo ha riportato diversi traumi ed è
ricoverato in codice rosso all'ospedale dell'Aquila. A
recuperarlo è stata la squadra forre del Soccorso Alpino e
Speleologico d'Abruzzo (Cnsas), intervenuta prontamente con i
medici del 118, a bordo dell'elisoccorso decollato da Preturo
(L'Aquila). Giunti in forze tecnici della squadra forre del
Cnsas Soccorso Alpino e Speleologico d'Abruzzo; per effettuare
il complesso e lungo intervento di recupero anche un gruppo del
Soccorso Alpino giunto dall'Umbria, e gli elicotteri della
Polizia e dei Vigili del Fuoco di Pescara.
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