I tamponi non bastano e la seduta
del pre-triage fissata per oggi slitta a domani. Accade anche
questo a Sulmona con il sistema che continua a registrare una
serie di criticità. Dopo l'odissea da ricovero a causa della
saturazione negli ospedali, anche i tamponi cominciano a
scarseggiare. Il pre-triage dell'ospedale Peligno ha infatti
dovuto sospendere la somministrazione dei tamponi che sono
risultati non sufficienti per coprire la richiesta. Secondo gli
addetti ai lavori servirebbe una programmazione diversa da
parte dei vertici aziendali per evitare il blocco del sistema.
Nel frattempo nel Centro Abruzzo si è avuta una piccola
impennata dei contagi. Se ne contano venti solo nella mattinata
di oggi. Tra i nuovi positivi c'è anche un autista del 118, in
servizio presso l'ospedale di Castel Di Sangro, dipendente di
una cooperativa. Gli altri contagi sono così distribuiti: 6
Villalago, 4 Sulmona, 3 Pacentro, 1 Castel Di Sangro, 1 Bugnara,
1 Prezza o meglio la frazione di Campo di Fano, 1 Pettorano sul
Gizio, 1 Civitella Alfedena (un'altra guardia del Pnlam) e altri
2, appartenenti a persone residenti a Castel Di Sangro e Raiano,
per i quali sono in corso le verifiche sull'effettivo domicilio.
I venti casi di oggi si vanno ad aggiungere ai dieci accertati
ieri. Preoccupa fra tutti il fronte di Villalago dopo la catena
di contagi come pure per Pacentro si è resa necessaria la
chiusura precauzionale per tre giorni del plesso scolastico in
attesa della stabilizzazione del quadro epidemiologico.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA