Il prossimo 22 aprile, in occasione
dell'Earth day, l'Inter metterà i propri colori a servizio del
pianeta Terra, per puntare i riflettori sulla crisi climatica e
di biodiversità che sono le principali minacce del nostro tempo.
La società nerazzurra ha deciso di sostenere la campagna del Wwf
Italia "Il Panda Siamo Noi" portando in campo gli "Ext1nction
Numb3rs", ovvero i numeri che spiegano in maniera inequivocabile
la crisi di natura che stiamo vivendo.
In occasione del derby di Milano, sulla manica di ogni maglia
della rosa interista sarà applicata una patch che racconta un
dato o un messaggio di mobilitazione collegato al numero del
giocatore che la indossa.
Si comincia, ad esempio, con il numero 1 del portiere Sommer,
che spiega come "Abbiamo 1 solo pianeta a disposizione" per
passare alla maglia numero 9 di Thuram che racconterà i 9 ettari
di foreste che vengono distrutti ogni minuto mentre il 10,
indossato da Lautaro, indica come negli ultimi 14 anni si sia
verificato un calo medio del 10% della biodiversità. Il 23 di
Barella denuncerà come il commercio illegale di fauna valga 23
miliardi di dollari, mentre il 20 di Çalhanoğlu sottolinea i
20.000 decessi in Europa per caldo estremo nel 2022.
Insieme a Thuram, Asllani e Pavard sono i protagonisti del
video co-prodotto da Inter Media House e Wwf per dare vita a una
narrazione ancora più impattante del progetto: i loro numeri
racconteranno delle 28 tonnellate di plastica disperse nel
Mediterraneo ogni 12 ore e del 21% del totale della carne di
squalo venduta in Europa.
Il viceresidente nerazzurro Javier Zanetti ha voluto
esprimere il sostegno del Club all'iniziativa: "Siamo molto
orgogliosi di questa collaborazione che ci permette di fare da
cassa di risonanza su un tema molto importante. Il linguaggio
dello sport, i suoi valori universali, riescono a favorire il
cambiamento ed a raggiungere i cuori di milioni di appassionati.
Siamo certi che questo appello non rimarrà inascoltato".
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