Si arrampicava anche fino al quinto
piano grazie a grondaie e tubi del gas. Figlio d'arte - il papà
era soprannominato il Lupin del Napoletano - Ernesto Castaldo
era anche lui specializzato in furti nelle abitazioni. E
nonostante fosse irreperibile da quasi tre anni, il 40enne di
Sant'Antimo continuava a postare foto e video sul suo profilo
social, del tutto indifferente al provvedimento di cattura che
pendeva sulla sua testa.
Castaldo, però, è stato ritracciato dai carabinieri della
sezione operativa di Giugliano in Campania: è stato beccato a
Castel Volturno, nel Casertano, mentre sorseggiava una birra in
un alimentari.
L'uomo, che è stato trasferito al carcere di Poggioreale,
dovrà scontare - in esecuzione di un ordine di carcerazione
della Procura della Repubblica di Napoli - una pena di 3 anni, 4
mesi e 5 giorni di reclusione. Le indagini continuano per
identificare i fiancheggiatori che ne avrebbero agevolato la
clandestinità.
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