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Milano la città più pet friendly, segue Roma al secondo posto

Milano la città più pet friendly, segue Roma al secondo posto

A misura di cane, ma le amministrazioni comunali possono fare di più

24 gennaio 2024, 17:14

Redazione ANSA

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Una donna in bicicletta con il suo cane nei pressi di Parco Sempione a Milano @iStock. - RIPRODUZIONE RISERVATA

Una donna in bicicletta con il suo cane nei pressi di Parco Sempione a Milano @iStock. -     RIPRODUZIONE RISERVATA
Una donna in bicicletta con il suo cane nei pressi di Parco Sempione a Milano @iStock. - RIPRODUZIONE RISERVATA

Milano è la città più accogliente per gli amici a quattro zampe, tallonata da Roma. L'indagine svolta dall'Osservatorio Quattrozampeinfiera sulle abitudini dei possessori di animali da compagnia, ha confermato il primato: Il 79% dei 9mila intervistati reputa che il capoluogo lombardo sia “l’ambiente ideale” per gli animali domestici contro il 75% registrato a Roma e il 52% a Napoli.
I risultati forniscono una panoramica dettagliata e positiva sulla relazione tra gli abitanti milanesi e i loro amici animali mettendo in luce alcuni aspetti migliorabili per l’Amministrazione Comunale, allargabili ad ogni amministrazione di qualunque altra città che voglia essere all'altezza.  Il 78% degli intervistati ha accesso ad aree sgambamento per cani vicino alla propria abitazione ma gli stessi evidenziano la necessità di meglio illuminare, attrezzare e suddividere per taglia tali spazi.  È stato suggerito anche di poter inserire saltuariamente degli educatori che diano consigli sulla gestione dei cani nei momenti di libertà. L'indagine ha indagato anche le restrizioni nei locali pubblici, oltre il 51% ha segnalato forti limitazioni alla presenza di cani in tali spazi. Ciò evidenzia la necessità di bilanciare la libertà degli animali con le esigenze della collettività. La presenza di asili per cani è stata confermata solo dal 41% degli intervistati, suggerendo margini di miglioramento sull’implementazione di servizi dedicati alle emergenze e alle cure a breve termine. L'analisi condotta sui ristoranti ha rivelato che solo il 45% degli intervistati li considera agibili, la richiesta ai ristoratori è quella di aprire le porte a tutti i nostri amici a quattro zampe. Per quanto riguarda l’igiene per gli animali, il 77% ha confermato di riuscire a reperire negozi di toelettatura nelle vicinanze della propria abitazione, indicando quindi una crescente offerta di servizi per la cura dei pet.  Analogamente, il 91% dichiara di avere comodamente accesso ai servizi veterinari nelle proprie vicinanze, sottolineando come la salute degli animali domestici venga posta al primo piano nella comunità milanese; vengono richieste altresì sovvenzioni per le cure veterinarie in base al reddito in modo da rendere più accurata possibile l’assistenza agli animali.  La mobilità urbana risulta agevole per oltre l'86% degli intervistati che conferma di utilizzare i mezzi pubblici con il proprio cane da compagnia. L'accesso ai supermercati è risultato molto limitato, solo il 18% ha confermato questa possibilità. Il dato mette in luce le diverse politiche in atto nella GDO riguardo l'ingresso con animali domestici. La richiesta, quindi, è quella di consentire l’accesso a tutti senza limitazioni di taglia.
In conclusione, l'indagine sottolinea la rilevanza della pet-friendliness urbana e offre un quadro completo delle dinamiche tra gli abitanti di Milano e i loro animali domestici. I risultati costituiscono un solido punto di partenza per implementare politiche più inclusive e migliorare la qualità della vita degli animali domestici e dei pet lover.

 

Le richieste alle amministrazioni, tre obiettivi per città amiche degli animali

Le richieste comuni provenienti da intervistati di Milano, Roma e Napoli sono chiare:
Maggiori aree per cani : Gli intervistati chiedono più spazi dedicati ai cani per favorire l'attività fisica e la socializzazione, contribuendo al benessere di animali e proprietari.
Attrezzature e Pulizia Migliorata:
L'installazione di fontanelle e cestini per le deiezioni è ritenuta essenziale per promuovere l'igiene pubblica e garantire un ambiente salubre per gli animali e i loro proprietari.
Accesso Pubblico Esteso: La richiesta univoca è di aprire supermercati, musei e ristoranti a tutti i cani, indipendentemente dalla taglia, per promuovere l'inclusione e la partecipazione attiva degli animali nella vita cittadina.

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

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