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Lungo il Miglio Sacro, così rinasce il Rione Sanità

Lungo il Miglio Sacro, così rinasce il Rione Sanità

I ragazzi delle Catacombe di Napoli e quel patto della chiesa povera rinnovato 50 anni dopo

19 febbraio 2019, 19:41

di Alessandra Magliaro

ANSACheck

Il Miglio Sacro - RIPRODUZIONE RISERVATA

Il Miglio Sacro - RIPRODUZIONE RISERVATA
Il Miglio Sacro - RIPRODUZIONE RISERVATA

Hanno rifatto il 'patto delle Catacombe'  50 anni dopo e come allora vogliono vivere la chiesa 'povera e dei poveri' . Il 16 novembre del 1965, pochi giorni prima della chiusura del Concilio Vaticano II, una cinquantina di padri conciliari celebrarono un’Eucaristia nelle Catacombe di Domitilla, era il gruppo dei vescovi della “Chiesa dei poveri” che alla fine del Concilio decisero di scendere nelle catacombe, simbolicamente “ai margini”. Il quello stesso giorno del 2015 nelle catacombe di S. Gennaro dei Poveri, nel Rione Sanità (Napoli), hanno rinnovato quel patto, impegnandosi sulla stessa idea di Chiesa, forti dell'appoggio di Papa Francesco. (di Alessandra Magliaro)

Essere la voce degli esclusi, la casa dei poveri, scegliere la sobrietà, rispettare la terra, aprire i conventi, lottare per la legalità: attorno a questo patto lavorano le cooperative riunite intorno alle Catacombe di Napoli (http://www.catacombedinapoli.it/it). Il cuore è la Basilica del Buon consiglio alla Sanità, sede della Fondazione San Gennaro dove tra l'altro ci sono i 20 impiegati della cooperativa La Paranza, giovani con tanta voglia di far rinascere il rione, un quartiere magico che è ricco di risorse ma anche sofferenze.

A questa situazione di marginalità, ci hanno detto a Fa' la cosa giusta dove erano non a caso nella zona dedicata ai Territori Resistenti,  rispondono con la valorizzazione del luogo e di un patrimonio storico artistico ricco quanto offeso. Da qualche anno lì si è ripreso a fare musica, teatro, danza, nella consapevolezza che Napoli vada ricostruita e restaurata non sono nelle facciate ma per riscoprire un antico modello di sviluppo umano ed economico. Nella Fondazione che  punta a promuovere progetti, incoraggiare la cultura della responsabilità, a promuovere l'impresa giovanile, a investire sulla formazione e contribuire alla rinascita del territorio, la cooperativa La Paranza lavora a mostrare ai 'forestieri' cosa è oggi il Rione Sanità, uno dei quartieri più antichi, visto in tanti film del neorealismo, cuore di Napoli affascinante con le sue architetture settecentesche.

Ecco così il tour del Miglio Sacro che parte della solenni Basiliche - Santa Maria della Sanità, San Gennaro extra moenia, San Severo e viaggia indietro nel tempo a 2000 anni fa con gli antri misteriosi delle catacombe di San Gennario e San Gaudioso per immergersi nell'ambiente affascinante, misterioso del cimitero delle Fontanelle dove  i resti di morti senza nome ormai lontani nel tempo convivono in un colloquio silenzioso. In questa cava di tufo i segni del culto dei morti raccontano una storia speciale e poco conosciuta a chi non non è di Napoli, quella delle Capuzzelle. Il fotografo Salvatore Renda con illumina questo cimitero con scatti magici. Qui la gallery. Sono esposti in una mostra - clicca qui per saperne di più - che racconta la Napoli esoterica

 

 

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