Sei stagioni, 94 episodi, due film, quattro donne: Sex and the City, la serie compie 20 anni. Ecco perchè è Satc (le addicted così la chiamano) è iconica.
Era un sabato, il 6 giugno 1998, quando Carrie Bradshaw ( Sarah Jessica Parker) è stata presentata al mondo dalle frequenze cavo di Hbo: newyorkese, giornalista con una rubrica sull’amore e il sesso, amante delle scarpe firmate e single alla ricerca dell’amore. Nel corso delle sei stagioni Carrie e le sue tre migliori amiche Charlotte, Miranda e Samantha si sono evolute fino a diventare anche un po’ amiche di milioni di donne nel mondo.
Abbiamo celebrato le loro vittorie, abbiamo riso delle loro situazioni ridicole, pianto per i loro problemi, identificandoci un giorno con l’una e quello dopo con l’altra. Sex and the City, amato e anche criticato, ci ha portato nel mondo dell’amicizia femminile e delle relazioni - romantiche ai limiti del credibile o puramente sessuali.
Carrie è stata un’anti-eroina egoista, narcisista, frivola. Ma è anche per questo che ci si può immedesimare in lei in certe situazioni. E poi c’è Samantha Jones (Kim Kattrall) , la donna che tutte speriamo un po’ di essere, l’ottimista Charlotte York (Kristin Davis), la cinica Miranda Hobbes (Cynthia Nixon) :ognuna di loro ha rappresentato una parte dell'essere femminile.
Nella gallery immagini dal gioco interattivo di Stylight per celebrare l'anniversario dello show: 40 oggetti iconici di Satc da scovare in una mappa di New York
Riproduzione riservata © Copyright ANSA
