Un linguaggio corto, a tratti
pungente, per cercare di raccontare l'obesità e i disturbi del
comportamento alimentare. Tutto questo è lo Short Film Festival
"Filmdipeso" di Latina che prenderà il via per il terzo anno il
5 e il 6 aprile. Tredici sono i cortometraggi in gara, italiani
e stranieri. Tra le novità di questa edizione un docufilm che
racconta l'Italia e il suo rapporto con il cibo dagli Anni '50 a
oggi. L'evento è promosso dal Bariatric Center of Excellence
della Università Sapienza (Polo pontino) e dal Comune di Latina
in collaborazione con Amici Obesi onlus, Ailo (Associazione
italiana lotta all'obesità) e il Centro di riferimento dei
disturbi alimentari Villa Miralago.
"L'obesità è un fattore di rischio importante per tante
patologie, ma purtroppo ancora non del tutto conosciuto - ha
detto Damiano Coletta, sindaco di Latina e, tra l'altro,
cardiologo - bisogna creare la cultura della consapevolezza. Il
Festival 'Filmdipeso' sta diventando tradizione". Per
l'assessore alla Cultura del Comune di Latina, Silvio di
Francia, "è un racconto diverso attraverso un festival, che non
passa attraverso il concetto della paura ed è molto più
efficace". Gianfranco Silecchia, direttore scientifico del
Festival e direttore dell'Unità operativa complessa di Chirurgia
Generale & Bariatric Center of Excellence del polo pontino della
Sapienza ha sottolineato come per questa edizione siano stati
coinvolti gli studenti delle scuole secondarie della città, e
quelli del corso di laurea di Medicina. "Si è voluto declinare
il concept del Festival 'Filmdipeso' come terza missione del
mondo accademico, oltre a quella didattico-formativa e di
ricerca", ha spiegato.
"Quest'anno abbiamo fatto un grande lavoro di selezione e le
opere in concorso sono tutte di pregio e di altissima qualità -
ha detto Stefano Cioffi, regista, fotografio e direttore
artistico del Festival - sono molto soddisfatto di questa
edizione che ritengo eccezionale anche per l'internazionalità
dell'offerta. Stiamo crescendo, quest'anno abbiamo dato
all'iniziativa la struttura di vero e proprio Festival, non una
mera sequenza di "corti" in gara ma una manifestazione
multiculturale e internazionale sul cibo, l'alimentazione e la
nutrizione declinata in espressioni squisitamente artistiche,
pur restando fortemente ancorata al rigore della tematica
scientifica che viene trattata". Le due giornate dello Short
Film Festival "Filmdipeso" saranno aperte al pubblico,
gratuitamente e fino ad esaurimento posti.
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