Incinta al nono mese e del decimo
figlio, è stata arrestata ieri su un autobus in stazione a
Rimini per aver borseggiato un turista di Milano. Di origini
bosniache, 36 anni, risulta arrestata 19 volte, condannata 42 e
al suo attivo avrebbe almeno 40 furti.
Ieri alle 10.30 era con la figlia 17enne, alla quale ha
passato il portafogli sfilato dalla tasca del turista: 125 euro
in contanti, due carte bancomat con il pin scritto sul retro e
due carte di credito. Il borseggio però è stato notato da un
agente della Polizia penitenziaria di Rimini, fuori servizio,
che ha bloccato le due e restituito la refurtiva.
La bosniaca è comparsa in mattinata davanti al giudice per il
processo in direttissima: ha raccontato di essere a Rimini di
passaggio e di vivere in un campo nomadi a Roma. Convalidato il
provvedimento e rinviato il processo, la donna è stata visitata
in ospedale a Rimini dove è già stato preso appuntamento per
domani per il parto cesareo, e poi è stata portata in carcere a
Forlì.
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