La seconda linea del fronte della Grande Guerra passava sui crinali della Val Alba. Qui, in un territorio ancora integro e selvaggio, esteso su 3.000 ettari di ambiente alpino incontaminato, nel settore orientale delle Alpi Carniche meridionali, al confine con le Alpi e le Prealpi Giulie, trasformato in Riserva naturale dal 2006, gestita dal Parco Prealpi Giulie, è possibile scoprire le tracce delle opere belliche realizzate negli anni a ridosso del primo conflitto mondiale.
Entrando nella vallata da una delle tre suggestive frazioni di Dordolla, Pradis e Ovedasso, è possibile scoprire anche antiche architetture rurali e i resti dei vecchi forni di calce.
Lo si può fare anche passeggiando lungo i numerosi sentieri adatti a tutti e immersi in un autentico gioiello naturalistico composto da creste rocciose, salti d'acqua, torrenti e boschi.
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