Il poker è servito. Il Trastevere
domina il Montespaccato nel derby capitolino della Serie D e si
rilancia in classifica al terzo posto del girone E, dove
primeggia a punteggio pieno dopo tre partite l'Aquila
Montevarchi. Per la squadra del Rione l'obiettivo era
riprendersi dall'inaspettata (e immeritata) sconfitta contro la
Sangiovannese e l'obiettivo è stato centrato in pieno contro una
rivale che per ora sembra patire il salto di categoria.
Nel primo tempo di questa sfida a porte chiuse le due squadre
danno subito l'impressione di tenere molto al risultato:
tuttavia, è il Trastevere a prendere in mano il match,
nonostante le non poche interruzioni e falli di gioco registrati
in avvio. I maggiori duelli si giocano a centrocampo, con
Crescenzo e Sabelli, bravi a interrompere le rare sortite degli
ospiti e con l'aiuto di Sfanò e Giordani. Davanti, Fontana è
spesso imbrigliato tra Benedetti e Di Nezza. A senso unico,
però, le occasioni da gol sempre su iniziativa dei padroni di
casa: su tutte, il sinistro di Lorusso al 27' che non va in rete
solo per la deviazione in angolo di Silvestro.
Nella ripresa è dominio Trastevere: gli amaranto tirano fuori le
unghie e al 7' st trovano il vantaggio grazie al preciso destro
di Crescenzo, ben servito da Fontana. Dopo dieci minuti il
raddoppio: è ancora Fontana che sugli sviluppi di corner
'spizza' sul secondo palo per la zampata di Giordani. Il
Montespaccato si sfalda inesorabilmente e non riesce più a
sostenere l'impeto della squadra di Pirozzi, che dilaga. Al 31'
arriva il primo sigillo in stagione per Davide Lorusso che va in
gol con un colpo di testa ravvicinato. Sempre lui, dopo quattro
minuti, chiude il match con uno splendido calcio di punizione,
per il poker trasteverino. Quella del derby è quindi
un'iniezione di fiducia per il Trastevere che domenica prossima
andrà in Umbria ad affrontare il pericoloso Cannara.
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