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Lonquich, Kelemen e Altstaedt, tre fuoriclasse a Santa Cecilia

Lonquich, Kelemen e Altstaedt, tre fuoriclasse a Santa Cecilia

Il 13 marzo si conclude il ciclo dedicato a Brahms

ROMA, 11 marzo 2024, 17:28

Redazione ANSA

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- RIPRODUZIONE RISERVATA

Tre grandi solisti animeranno il terzo appuntamento del ciclo dedicato da Santa Cecilia alla musica da camera di Johannes Brahms: il 13 marzo alle 20.30 all'Auditorium Parco della Musica Ennio Morricone saranno in scena con i trii per pianoforte il violoncellista franco-tedesco Nicolas Altstaedt, il violinista ungherese Barnabás Kelemen e il pianista tedesco Alexander Lonquich, residente in Italia da più di quarant'anni e che quest'anno festeggia i trent'anni di concerti a Santa Cecilia.
    La serata si apre con il Trio op. 87, quindicesimo dei 25 lavori cameristici del compositore. Il brano era particolarmente caro al compositore, che scrisse al suo editore "Devo confessarle che non ha mai ricevuto da me un Trio così bello e che non ha pubblicato un'opera simile negli ultimi dieci anni".
    Seguirà il Trio op. 101 del 1886 considerato un capolavoro indiscusso della musica da camera. Chiude il Trio op. 8, ultimato nel 1854, del quale Brahms scrisse a Clara Schumann: "Ho riscritto il mio Trio… per cui posso chiamarlo op. 108 invece che op. 8… Non sarà più rozzo come prima, ma non so se sarà migliore".
   

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