/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Migranti, protesta in piazza contro il primo Cpr in Liguria

Migranti, protesta in piazza contro il primo Cpr in Liguria

Sindaco Diano Castello, non si faccia nell'ex caserma Camandone

DIANO CASTELLO, 27 aprile 2024, 13:51

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

Alcune centinaia di persone hanno partecipato alla manifestazione di protesta davanti all'ingresso dell'ex caserma Camandone di Diano Castello (Imperia) contro il progetto del primo centro di permanenza per i rimpatri dei migranti irregolari previsto in Liguria. Alla mobilitazione di piazza organizzata dal comitato 'No al Cpr nel Golfo Dianese' hanno aderito sindaci, amministratori locali, ma anche rappresentanti di categoria e semplici cittadini.
    L'ex presidio militare è stato individuato dal ministero dell'Interno come possibile sede di un futuro Cpr in Liguria, Regione al momento priva di tale struttura.
    "Ribadiamo che non vogliamo il Cpr nell'ex caserma Camandone e nel Golfo Dianese", dichiara il sindaco di Diano Castello Romano Damonte, che sul recente incontro col prefetto di Imperia aggiunge: "Ci è stato detto che è una struttura idonea e che può essere adibita a questo scopo. Quando abbiamo indetto la manifestazione sono arrivate diverse smentite, che però hanno dietro alle spalle qualcosa che è rimasto scritto. Dunque, oltre a capirlo bene l'italiano, l'abbiamo anche letto bene".
    "Non possiamo che dire 'no' al Cpr, è banale dirlo, ma meno banali sono le motivazioni: - interviene il sindaco di Diano Marina Cristiano Za Garibaldi - da quelle di tipo tecnico a quelle urbanistiche o viabilistiche, sarebbe uno smacco e un danno terribile alla nostra economia territoriale. Il danno principale sarebbe quello di immagine, perché nessuno vorrebbe un carcere alle porte delle strutture ricettive-turistiche della zona".
    Presente alla manifestazione anche il segretario provinciale imperiese del Partito Democratico Cristian Quesada secondo cui "l'unico, finora, ad affermare che non è un'ipotesi concreta del Cpr a Diano Castello è il presidente della Regione Liguria Giovanni Toti, il quale generalmente dice cose, e il giorno dopo fa il contrario di quello che dice".
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza