Nuovo cambio di
compagno di cella per Vito Clericò, il 65enne di Garbagnate
Milanese (Milano) reo confesso di aver ucciso e decapitato la
promoter 58enne di Castellanza (Varese) Marilena Rosa Re.
Clericò ora divide lo spazio con Stefano Binda, imputato a
processo per l'omicidio di Lidia Macchi, studentessa varesina
trovata cadavere oltre 30 anni fa nei boschi di Cittiglio
(Varese).
Aggredito dal suo primo vicino di letto, in carcere per aver
ucciso i suoi figli, Clericò era stato spostato in cella con
all'ex viceprimario del pronto soccorso di Saronno (Varese)
Leonardo Cazzaniga, detenuto con l'accusa di aver causato la
morte di undici pazienti in corsia e in concorso con l'amante
infermiera Laura Taroni, sua madre e suo marito e, da solo,
anche il suocero della donna. Ora Clericò ha per nuovo compagno
di cella appunto Binda. Il 65enne di Garbagnate ha incontrato la
psichiatra Teresa Ferla incaricata dal gip di Busto Arsizio
(Varese) di giudicarne le condizioni psichiche.
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