/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Uccide la moglie a colpi di pistola e si costituisce

Brianza

Uccide la moglie a colpi di pistola e si costituisce

La coppia brianzola si stava separando, lei aveva lasciato casa

MILANO, 19 aprile 2018, 14:02

di Valentina Rigano

ANSACheck

La vettura ferma in Corso Italia Boviso Masciago (Mb) appartenente alla donna che mentre camminava per strada stata raggiunta da alcuni proiettili, 19 aprile 2018 - RIPRODUZIONE RISERVATA

La vettura ferma in Corso Italia Boviso Masciago (Mb) appartenente alla donna che mentre camminava  per strada stata raggiunta da alcuni proiettili, 19 aprile 2018 - RIPRODUZIONE RISERVATA
La vettura ferma in Corso Italia Boviso Masciago (Mb) appartenente alla donna che mentre camminava per strada stata raggiunta da alcuni proiettili, 19 aprile 2018 - RIPRODUZIONE RISERVATA

   L'ha inseguita in auto, mentre dal suo ufficio era diretta in stazione dove ad attenderla c'era la figlia minore; l'ha affiancata e poi le ha sparato almeno tre colpi di pistola dritti al petto, mentre stava scendendo dall'auto, forse pronta ad affrontare l'ennesima discussione. E' questa, stando alla ricostruzione degli investigatori, la dinamica dell'omicidio di Valeria Bufo, 56 anni, impiegata di Seveso (Monza), uccisa stamane in mezzo alla strada dal marito, Giorgio Truzzi, 57 anni, autista, a Bovisio Masciago (Monza).

   I due erano in crisi da tempo, il loro matrimonio era giunto al capolinea tanto che sembra fossero prossimi alla separazione, ma non vi sarebbero state denunce o segnalazioni di aggressioni o maltrattamenti: né da parte della donna, né da parte dei loro tre figli, due ragazzi e una ragazza. Lasciata la moglie agonizzante, riversa sui sedili della sua Alfa Romeo Giulietta, l'uomo è risalito a bordo della sua Smart e ha guidato sino alla caserma dei carabinieri di Seveso, a una manciata di chilometri da casa sua, e si è costituito. Il delitto è accaduto intorno alle 13, in una via del centro di Bovisio Masciago. Alcuni passanti, sentiti gli spari, si sono precipitati fuori da abitazioni e negozi, altri hanno inchiodato con le loro auto, giusto il tempo di vedere Truzzi salire a bordo della sua e andare via. Qualcuno si è avvicinato a Valeria, le ha sentito le pulsazioni al collo, mentre chiamava i soccorsi. Sul posto sono arrivati gli operatori del 118: hanno trasferito la donna subito in ambulanza, per diversi minuti hanno tentato di tenerla in vita, mentre correvano verso l'ospedale di Monza. Valeria Bufo, purtroppo, non ce l'ha fatta e nel reparto di rianimazione del San Gerardo è arrivata senza vita. Dai primi riscontri effettuati dai medici, almeno due i proiettili che l'hanno raggiunta al cuore, un altro al torace, al gomito e ad una mano, segno che la donna ha probabilmente tentato di proteggersi dai colpi.

"Ho sentito almeno due spari, sono corso fuori casa e ho visto tanta gente intorno alla sua macchina, qualcuno che le sentiva il polso, poi sono arrivati i carabinieri e l'ambulanza", ha commentato un residente della zona. Truzzi, autista presso una società di Lentate sul Seveso (Monza), reo confesso del delitto, prima ai carabinieri di Desio (Monza) e poi al Pm Stefania Di Tullio, titolare delle indagini, ha ammesso: "Ho ucciso mia moglie", accennando alla crisi coniugale, prima di essere trasferito in carcere a Monza. I militari hanno trovato l'arma del delitto dopo alcuni sopralluoghi nella zona vicina a quella dell'agguato: il 57enne l'aveva lanciata da un cavalcavia. Si tratterebbe di un revolver di grosso calibro di cui si ignora la provenienza, Truzzi non risulta avere il permesso di detenere armi. I colleghi della vittima, che lavorava come impiegata in una società che si occupa di strategie aziendali a Bovisio Masciago, sono comprensibilmente sconvolti: "Scusateci, non ce la sentiamo di parlare oggi", ripetono. Solo dieci giorni fa uno dei figli della coppia, 20 anni, aveva fatto rientro in Italia dopo un soggiorno all'estero, entusiasta di riabbracciare la sua famiglia, come ha scritto di suo pugno su Facebook. Ora, insieme al fratello maggiore, 23 anni, e alla sorellina ancora minorenne, dovrà trovare la forza di superare questo immenso dolore.

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

Guarda anche

O utilizza