Per la prima volta al mondo un
paziente con aritmia ventricolare è stato trattato con un fascio
di protoni che ha colpito, in modo mirato e con un ridottissimo
impatto sui delicati tessuti circostanti, la parte del cuore
responsabile dei battiti cardiaci irregolari. L'intervento,
messo a punto in collaborazione con la Fondazione Irccs
Policlinico San Matteo, è stato eseguito al Cnao di Pavia.
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