"Oggi iniziamo la vaccinazione
delle persone fragili con Pfizer e Moderna. Con AstraZeneca si
avvia anche la vaccinazione dei servizi pubblici fondamentali:
settore pubblica sicurezza". Lo annuncia sulla sua pagina
facebook l'assessore alla Sanità delle Marche Filippo
Saltamartini, parlando di "un altro segmento di fragilità:
quello dei pazienti in cura e presi in carico dal Sistema
Sanitario Regionale". "Il flusso dei numeri della vaccinazione è
ancora rallentato dal basso numero di vaccini programmato per il
mese di marzo - spiega - anche se ieri è arrivata la fornitura
Pfizer. Su questo fronte si registra anche un'altra notizia
positiva. Accanto ai 40 medici (prevalentemente in pensione)
inviati da Arcuri per potenziare l'organizzazione vaccinale,
presto ne arriveranno altri (non ancora definiti nei numeri) che
ci daranno man forte anche per i domiciliari" Da questa mattina
"per pazienti che sono in carico presso il servizio sanitario e
che sono in dialisi, si avvia la vaccinazione Pfizer. Accanto a
loro partirà la vaccinazione anche per coloro i quali hanno
patologie croniche e respiratorie, oncologiche, cardiopatiche e
simili". Quanto alle forze di polizia, "ogni Corpo si è auto
organizzato: alcuni Corpi hanno i loro medici, altri saranno
serviti dalla sanità della Marina che ha dato un contributo
fondamentale nella nostra regione, risolvendo cento focolai di
Covid 19 soprattutto nelle case di riposo e salvando centinaia
di persone. In questo target vi rientrano anche le polizie
locali e quelle provinciali. Per disposizione ministeriale
saranno vaccinati anche i detenuti". Saltamartini ribadisce che
"l'ordine nelle priorità della vaccinazione è stato adottato
nella conferenza Stato-Regioni (non c'è discrezionalità da parte
della Regione) e che la velocità dipende dalle forniture" dei
vaccini, "ancora poche".
Riproduzione riservata © Copyright ANSA