/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Covid: Bonomi, per Marche colpo più duro dopo crisi e sisma

Covid

Covid: Bonomi, per Marche colpo più duro dopo crisi e sisma

Presidente Confindustria, "orgoglio rappresentare imprenditori"

ANCONA, 23 novembre 2021, 17:44

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA
- RIPRODUZIONE RISERVATA

"Gli imprenditori di Ancona come tutti gli imprenditori italiani, hanno subito anche loro colpi molto duri. Teniamo conto che anche questa è una regione che ha avuto un colpo più duro degli altri perché usciva, oltre che dalle crisi 2008-2011, anche dal terremoto, quindi hanno fatto tanto per mantenere posti di lavoro, occupazione, reddito". Lo ha detto il presidente di Confindustria Carlo Bonomi a margine dell'Assemblea pubblica dei soci di Confindustria Ancona alla Mole Vanvitelliana. "Io posso dare tutto il mio contributo, - ha concluso -, il mio supporto alla loro opera, e sono orgoglioso di rappresentarli".
    "Noi siamo contenti del rimbalzo che che c'è stato, - ha detto ai cronisti a proposito della congiuntura -, che non è una crescita: quello che abbiamo perso non siamo riusciti a farlo completamente e anche quando si presume che riusciremo ad arrivare ai livelli pre-pandemia, si presume a fine 2022, saremo ancora quattro punti di pil sotto il 2008". La "strada è ancora lunga e dobbiamo fare ancora tanto: - ha avvertito - ci sono delle nubi all'orizzonte, costi della materie prime, costi energetici, quindi è una ripresa, un rimbalzo messo fortemente a rischio". "Dobbiamo stimolare la domanda interna - ha affermato - perché fino a oggi abbiamo retto sull'export, molto probabilmente quest'anno faremo il record di 500 miliardi, però bisogna stimolare la domanda interna che è asfittica da decenni.
    Per farla - ha sottolineato - la strada è un taglio contributivo forte per mettere più soldi in tasca agli italiani questa è la strada che auspichiamo".
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

Guarda anche

O utilizza