"Giudico ingiuriose le affermazioni del presidente della Giunta e dell'avvocato Di Pardo suo testimone. Per tale motivo non parteciperò al confronto televisivo già programmato per il prossimo venerdì presso Tele Regione con il presidente Frattura. Rilascerò in ogni caso un'intervista su temi concreti al giornalista Damiani per rispetto nei confronti dei cittadini molisani e della stessa emittente televisiva". Così Michele Iorio in una nota nella quale sottolinea che: "Apprendo con rammarico e stupore che sono stato denunciato e querelato dal presidente Frattura presso il tribunale di Bari nella triste vicenda che ha visto coinvolti Manuela Petescia, direttore di Telemolise, e Fabio Papa già sostituto procuratore presso la Procura della Repubblica di Campobasso. Secondo la denuncia di Frattura, io sarei mandante morale di una asserita e surreale estorsione nei suoi confronti".E aggiunge: "Gradisco lo scrupolo del pubblico ministero che mi ha estromesso da eventuali conseguenti procedimenti, apprezzo la competenza del giudice che ha emesso una sentenza assolutoria con formula piena sugli imputati che evidenzia l'assoluta inconcretezza delle accuse mosse. Su tutti i fronti. Non posso invece che giudicare negativamente e ingiuriose le affermazioni del presidente della Giunta e dell'avvocato Di Pardo suo testimone", afferma Iorio. Da qui il suo no al confronto televisivo.
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