Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Trappola a pedofilo,picchiato diretta Fb

Trappola a pedofilo,picchiato diretta Fb

Avrebbe adescato bambino, familiari lo attirano in casa

BARI, 21 febbraio 2018, 18:03

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA
- RIPRODUZIONE RISERVATA

Un presunto pedofilo, un giovane di circa 25 anni, va a casa di un 11enne per violentarlo e i familiari lo aggrediscono e lo picchiano con violenza in diretta postando su Facebook il filmato che è stato pubblicato su 'Il Quotidiano italiano' di Bari. "L'uomo, convinto di scrivere al ragazzino, - si legge nell'articolo che accompagna il filmato dove i volti sono stati criptati - ha interagito in chat con la mamma del bambino, che gli ha dato appuntamento per praticare del sesso". "Sono solo a casa", gli ha scritto la donna per attirarlo in trappola. I parenti del ragazzino hanno bloccato il giovane prima che il rapporto sessuale fosse consumato e lo hanno picchiato postando tutto in diretta su Fb, fino a fargli confessare il suo intento.Nel video si vedono anche i documenti dell'uomo, ripreso volutamente in faccia per renderlo riconoscibile. Il tutto dura circa 30 minuti.I parenti dell'11enne hanno chiamato poi le Forze dell'Ordine, che hanno raccolto il racconto dei protagonisti e stanno valutando la vicenda

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza