Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

8 marzo: striscione su balcone municipio Palermo

8 marzo

8 marzo: striscione su balcone municipio Palermo

"Non chiamateli raptus. 12 femminicidi nel 2021"

PALERMO, 08 marzo 2021, 17:18

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA
- RIPRODUZIONE RISERVATA

L'amministrazione comunale di Palermo, in occasione della giornata internazionale per il riconoscimento dei diritti delle donne ha aderito all'iniziativa promossa dalla rete di organizzazioni del terzo settore, Progetto Violetta, Maghweb, Hryo - Human Rights Youth Organization e Naka, con il sostegno, anche, di "Le Onde Onlus" e su un balcone di palazzo delle Aquile è stato affisso lo striscione: "Non chiamateli raptus. 12 femminicidi in Italia nel 2021".
    "In questa giornata - affermano il sindaco Leoluca Orlando a nome della Giunta comunale e l'assessore con delega alla Parità di genere, Giovanna Marano - c'è ben poco da festeggiare, quanto piuttosto riflettere su quanto ancora lunga e difficile sia la strada per estirpare ogni cultura di violenza collegata al genere, ogni forma di sopraffazione e violenza fisica, psicologica, economica contro le donne. I numeri parlano chiaro e purtroppo parlano di vite spezzate, di dodici vite di donne uccise, due delle quali nel palermitano. Il bilancio di questo 8 marzo è decisamente amaro. L'emergenza sanitaria ha avuto effetti devastanti: i posti di lavoro sono diminuiti, i femminicidi e le violenze sono cresciuti, in un clima generale di compressione dei diritti, di regressione culturale, di aumento delle condizioni di svantaggio e delle discriminazioni.
    L'agenzia Onu per l'uguaglianza di genere ha utilizzato il termine 'pandemia ombra' per spiegare l'intensificarsi di abusi fisici o psicologici sulle donne ad opera di mariti, fidanzati, ex-partner, parenti, amici. C'è tanto da fare per recuperare i passi indietro sulla parità di genere fatti con la pandemia.
    Serve una risposta unitaria, che metta insieme istituzioni, società civile, associazioni. Tutte e tutti, senza se e senza ma, per una ripartenza alla pari".
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza