Comprare il "povero" Vicolo
Stretto ma aspirare al sontuoso Parco della Vittoria; andare in
prigione e restare fermo un giro; pescare un Imprevisto e
cambiare l'esito la partita … Esistono circa 200 edizioni
diverse del Monopoly ma per la prima volta ce ne sarà uno
dedicato a Palermo.
E viene scelto un partner culturale per la realizzazione dei
contenuti sui luoghi della città. Sarà infatti Le Vie dei Tesori
a raccontare Palermo secondo il suo storytelling collaudato, a
cui si avrà accesso tramite Qrcode posizionati strategicamente,
che rimanderanno al sito delle Vie dei Tesori, fonte di notizie,
immagini, materiali e storie, aggiornato durante l'anno e
arricchito da un magazine on line dedicato al racconto del
patrimonio siciliano.
Monopoly seguirà Le Vie dei Tesori con una serie di eventi che
condurranno al festival e allo svelamento del tabellone. "Ero io
stesso un giocatore sfegatato di Monopoly - dice il sindaco
Roberto Lagalla - sapere che ne esisterà uno dedicato a Palermo,
mi riempie di gioia. Ringrazio Le Vie dei Tesori e Monopoly per
questa edizione che crea un connubio tra gli aspetti ludici e
culturali per far conoscere e valorizzare i luoghi simbolo di
Palermo.". Si scopriranno angoli, mercati, giardini, borgate
marinare che poi si ritroveranno sul tabellone. Palermo dunque
avrà il suo Monopoly, dopo le edizioni di successo dedicate a
Napoli, Roma, Verona, Bergamo e Reggio Emilia: ognuna con i nomi
autentici delle vie e delle attività più famose che vi hanno
sede. Ma con una novità. Laura Anello, presidente della
Fondazione Le Vie dei Tesori, spiega come "per la prima volta
nella storia del gioco, il Monopoly avrà dei contenuti culturali
aggiuntivi, dei QRcode nel tabellone che porteranno a itinerari,
tour, storie, indicati e curati dalle Vie dei Tesori".
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