La preghiera, l'affidarsi a Dio,
può essere un'ancora contro la deriva delle droghe. Unica cosa
con la stessa forza: forse solo l'amore. È quello che racconta
con poesia e misticismo 'La Prière' di Cédric Kahn (Gli uomini
di Dio), film in concorso per la Francia al Festival di Berlino.
Di scena il ventiquattrenne Thomas (interpretato da uno
straordinario attore multi facce come Anthony Bajon). Il ragazzo
non riesce ad uscire dalla sua dipendenza dall'eroina ed è ormai
alla deriva. Ultima sua chance è una comunità di ragazzi di
diversi paesi ed estrazione sociale che vivono insieme tra
preghiera e duro lavoro in campagna. Il tutto sotto la
supervisione attenta di un prete cattolico, Marco (Alex
Brendemühl).
Per il carattere ribelle di Thomas non sarà facile adattarsi
ad un posto che non potrebbe essere più lontano dalla sua
cultura ribelle. Tra crisi di astinenza, tentate fughe e risse,
Thomas alla fine trova però una sua forma di fede.
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