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Jfk sul diario, 'affascinato' da Hitler

Jfk sul diario, 'affascinato' da Hitler

Lo scrisse nel '45, ma per segretaria non c'era simpatia nazismo

WASHINGTON, 24 marzo 2017, 12:51

Nicoletta Nencioli

ANSACheck

Era il 1945, il giovane John Fitzgerald Kennedy, allora corrispondente del quotidiano Hearst, aveva appena concluso un 'tour' della Germania devastata del dopo guerra, nonche' della residenza distrutta dai bombardamenti dello stesso Fuhrer, che si era suicidato quattro mesi prima. A 28 anni, Kennedy scrisse nel suo diario privato: "Hitler aveva ambizioni senza confini per il suo paese,cosa che lo rese un pericolo per la pace del mondo, ma c'era un mistero intorno a lui, alla sua vita, e alla sua morte. Aveva la stoffa di cui le leggende sono fatte". Parole vergate in una delle 61 pagine autografe dell'unico diario del futuro presidente Usa, che verranno messe all'asta a Boston, alla 'RR Auction' il 26 aprile.Il materiale - anticipato dalla rivista 'People' - e' stato reso pubblico da Deirdre Henderson, segretaria di Kennedy quando era al Senato. La sorta di 'fascinazione' di Jfk per la figura di Hitler emergerebbe anche da un'altro passaggio :"Si puo' capire facilmente come nel giro di pochi anni l'immagine di Hitler emergera' dall'odio che oggi lo circonda, come una delle piu' significative figure mai esistite". Ma per Henderson, che ha detto a 'People' di aver deciso la vendita delle note in occasione del centesimo anniversario della nascita di Kennedy il prossimo 29 maggio, questi scritti rischiano di venire male interpretati: "Quando Jfk parlava di 'stoffa di leggenda in Hitler' si riferiva solo al mistero che lo circondava, non agli orrori compiuti. In nessuna parte di questo diario si puo' trovare alcuna indicazione di una simpatia per il nazismo, i suoi crimini o le sue cause". anzi - secondo Henderson - il diario rivela la passione e l'interesse di Kennedy per la storia: "Jfk inizio' a leggere Churchill a 12 anni. Non solo, Kennedy servi' nella Marina Usa nel Pacifico ed era il mistero che circondava Hitler ad interessarlo. Non si possono tradurre queste frasi come espressioni di una ammirazione per il fuhrer". Parte delle lettere furono pubblicate in un libro poco conosciuto nel 1955 dal titolo 'Prelude to Leadership-JFK Summer Diary' ('Preludio di un leader-Diario d' Estate di JFK'). Ma alcuni storici notano che JFK non fu l'unico membro della famiglia Kennedy ad assumere posizioni ambigue nei confronti del dittatore tedesco :"Joseph Kennedy ambasciatore in Gran Breatagna e padre di Jfk, fu criticato per il suo sostegno del 'patto di pace' fatto son Hitler, a Monaco,dall'allora primo ministro inglese Neville Chamberlain. J.Kennedy avrebbe sostenuto che l'opzione migliore era una riconciliazione con Hitler.

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