La Borsa di Milano chiude in rialzo
e a nuovi massimi dal dicembre 2015, con l'Ftse Mib in progresso
dello 0,61%, senza rallentare nel pomeriggio con l'andamento
debole a Wall Street. Vanno bene i bancari e in particolare Ubi
(+4,3%). Corre anche Unicredit, con un rialzo del 2%, dopo
l'incertezza della vigilia sulle voci di stampa circa un
interesse a una fusione con la tedesca Commerzbank. Bene anche
Mediobanca (+1,5%) e Intesa (+1,3%).
Acquisti ancora su Buzzi (+2,1%), sotto i riflettori
dall'annuncio dell'operazione di Heidelberg-Italcementi su
Cementir. Scivola Tenaris (-1,2%), penalizzata da una banca
d'affari e resta indietro anche Luxottica (-1%) sui timori di
complicazioni e tempi più lunghi nell'esame dell'antitrust Ue
dell'operazione con Essilor. Acquisti su Ynap (+4,2%). Fuori dal
paniere principale vola in rialzo del 10% Tiscali, dopo la
conquista dell'utile semestrale annunciata ieri. Trevi sale del
14,7%, Fiera Milano dell'8,5%. Luve lascia il 12%.
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