/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Atlantia: nodo aumento leva su operazione Abertis

Atlantia: nodo aumento leva su operazione Abertis

Il crollo del ponte pesa in Borsa su soci Acs e Hochtief

MILANO, 17 agosto 2018, 09:25

di Giorgia Bentivogli

ANSACheck

. - RIPRODUZIONE RISERVATA

. - RIPRODUZIONE RISERVATA
. - RIPRODUZIONE RISERVATA

L'acquisizione di Abertis che porterà Atlantia al vertice del concessionario spagnolo che gestisce 8.600 chilometri di autostrade in 15 paesi tra Europa, America e Asia, creando il principale operatore autostradale mondiale, non è in pericolo ma l'accresciuta leva finanziaria è un 'nodo' da tenere in considerazione. L'operazione è stata una sorta di rivincita, visto che solo 12 anni fa Abertis tentò di acquisire le autostrade italiane.
    Atlantia avrà il 50% più un'azione della holding a monte di Abertis, la spagnola Acs del patron del Real Madrid Florentino Perez il 30% e la sua controllata tedesca Hochtief (che di fatto ha lanciato l'Opa su Abertis propedeutica all'operazione) il 20% meno un'azione. Gli analisti non vedono all'orizzonte possibili stop, perché, spiega Santander, per Atlantia l'acquisto di Abertis ha "più senso ora che mai" in termini di diversificazione. Ma è sulla leva finanziaria che si concentra l'attenzione: Banca Akros rileva che "il considerevole aumento della leva legata all'affare di Abertis rende le incertezze" derivanti dal crollo del ponte a Genova "più rischiose".
    Incertezze che pesano in Borsa anche sui soci, con Hochtief e Acs che chiudono in calo rispettivamente del 4,97% e del 1,97%.
    L'intesa tra Atlantia e Acs a marzo mise fine ad una guerra a colpi di offerte e controfferte finita, appunto, quando le due società avevano deciso di non sfidarsi su Abertis ma di procedere assieme, per creare un gruppo integrato ma con baricentro in Italia. A maggio, conclusa l'Opa tramite Hochtief, è stato rinnovato il cda di Abertis. Dopo il via libera dell'Antitrust europea a inizio luglio, a fine mese è arrivato anche quello degli azionisti Abertis al delisting. Gli accordi tra Atlantia, Acs e Hochtief prevedevano poi che la nuova società veicolo acquisti Abertis al prezzo pagato da Hochtief in Opa, con un'esborso massimo di 18,2 miliardi. Per finanziare l'operazione ad aprile Acs e Atlantia hanno siglato un contratto per un prestito da 10 miliardi.
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza