Girano verso il rosso le principali
Borse europee nel primo pomeriggio, con i future Usa molto
deboli, in attesa della seconda giornata di riunione del Fomc,
l'organismo della Fed che si occupa di mercati e politica
monetaria, da cui peraltro gli analisti non attendono novità, e
mentre inizia a Ginevra il summit tra il presidente, Joe Biden,
e il collega russo, Vladimir Putin. Riprende una minima forza
l'oro (+0,04%) a 1.855 dollari l'oncia. In Europa la Piazza
peggiore è Francoforte (-0,2%), seguita da Madrid (-0,1%),
mentre sono piatte Londra (+0,02%) e Parigi (+0,03%). Perde quel
poco di smalto anche Milano (+0,02%), con lo spread Btp-Bund
stabile a 102,7 punti.
L'indice d'area del Vecchio continente, Stoxx 600, guadagna
lo 0,1%, sostenuto da utility e beni di prima necessità. Molto
male le auto, da Porsche (-2,3%) a Bmw e Daimler (-1,8%
entrambe) e Volkswagen (-1,6%). In rosso la quasi totalità delle
banche, soprattutto Banco de Sabadell (-3,5%), SocGen (-2,1%) e
Caixa (-2%). In ordine sparso i petroliferi, con cali per
alcuni, come Neste Oyj (-2,2%) e Repsol (-1%), e rialzi per
altri, da Omv (+0,7%) a Aker (+0,6%), mentre il greggio riprende
quota (wti +0,4%) a 72,4 dollari al barile. Nell'industria forti
perdite nei comparti mineralogico e metallurgico, soprattutto
nell'acciaio, con Thyssenkrupp (-5,5%) e ArcelorMittal (-3%) e
nell'alluminio con Norsk Hydro (-2,9%), con i metalli tutti in
calo.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA