"Fabbrica Europa" è il documento
programmatico di Confindustria illustrato nella sede di
Unindustria a Roma questa mattina che contiene le proposte "per
un'Europa competitiva", una serie di raccomandazioni divise in
dieci capitoli in vista delle prossime elezioni Europee. Il
comune denominatore è "rimettere l'industria al centro
dell'agenda europea, costruendo una forte politica industriale
che rilanci la competitività delle imprese". Il documento "ha
visto il coinvolgimento concreto di tutti i territori
regionali", ha sottolineato il presidente di Unindustria Angelo
Camilli all'inizio del suo intervento.
"Molti dei contenuti che abbiamo trasferito per
l'elaborazione del documento sono i temi che abbiamo trattato
nel piano industriale che presenteremo al presidente della
Regione Lazio Francesco Rocca il prossimo 30 maggio", ha
aggiunto. Al centro di Fabbrica Europa c'è il concetto della
"competitività". Secondo quanto spiegato dal delegato per
l'Europa di Confindustria Stefan Pan "è la parola chiave che ci
permette di poter correre con gli altri". "Non c'è futuro senza
il rinascimento dell'industria europea, senza competitività
europea", ha evidenziato. Tutti i settori e i territori italiani
sono stati coinvolti per la realizzazione del documento e per
questo, "le proposte raccolte sono diverse e molteplici".
"Tutte però possono essere comprese da un unico messaggio
orizzontale - si legge nella prefazione del documento a firma
del presidente di Confindustria Carlo Bonomi e di Pan -
rimettere l'industria al centro di tutte le politiche,
costruendo una forte politica industriale europea basata sulle
tre sostenibilità (ambientale, sociale ed economica) e
supportata da un adeguato livello di investimenti".
Per il Direttore dell'ufficio in Italia del Parlamento
europeo, Carlo Corazza, "l'Europa si deve attrezzare per
tutelare la nostra sicurezza, la nostra difesa e tutti i nostri
interessi".
All'incontro organizzato da Unindustria, insieme alla
Delegazione di Confindustria presso l'Unione europea e al
Consiglio delle Rappresentanze Regionali di Confindustria, con
il supporto dell'Ufficio in Italia del Parlamento europeo, hanno
partecipato i parlamentari europei della circoscrizione Italia
Centrale che sono intervenuti in un dibattito con gli
imprenditori.
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