Il 44% di chi cerca casa a Roma lo fa
per sostituire il suo immobile di proprietà. E' quanto emerge da
un'analisi di Immobiliare.it presentata oggi in occasione del
seminario di Aspesi Roma organizzato con Intesa Sanpaolo Casa,
la società di mediazione e intermediazione immobiliare del
Gruppo Intesa Sanpaolo. Negli ultimi dieci anni, si legge nel
rapporto, il mercato immobiliare di Roma è stato scosso non solo
dalle oscillazioni dei prezzi, dovute alla crisi economica, ma
anche da un cambiamento di abitudini, intenzioni e interessi da
parte dell'utenza che si approccia alla ricerca di una casa.
Per Anna Carbonelli, amministratore delegato e direttore
generale Intesa Sanpaolo Casa "oltre alle 13 agenzie presenti a
Roma e all'innovativa agenzia online, abbiamo messo a
punto nuovi strumenti ad alto contenuto hi-tech come gli
algoritmi di intelligenza artificiale per la stima del valore di
un immobile e l'utilizzo di droni per i virtual tour. Tre le
nostre priorità: interpretare i trend di mercato sviluppando
soluzioni a supporto del settore per proporre la competenza e
innovazione come punto di riferimento a supporto della
clientela".
Tornando all'analisi emerge come il 29% di chi
cerca per sostituzione guarda esclusivamente al mercato delle
nuove costruzioni, che offre soluzioni abitative più affini alle
rinnovate esigenze della società. Guardando, invece, a chi cerca
la sua prima casa da acquistare si nota come il 77% cerchi
soltanto immobili usati, visti come opportunità di risparmio a
Roma, una delle città con i prezzi al metro quadro più alti
d'Italia (3.121 euro/mq). Chi cerca casa nella Capitale come
investimento (18% delle ricerche in città) si dice
ugualmente orientato al mondo dell'usato (78%), mosso dalla
volontà di acquistare un immobile che offra il massimo del
rendimento.
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