Mediolanum chiude il 2019 con il il
miglior risultato di sempre, pari a 565 milioni di utile netto
(+121%), con masse gestite e amministrate per 84.716 milioni
(+38%). Il Cda proporrà un saldo dividendo di 0,34 per azione.
Considerando l'acconto sul dividendo distribuito a novembre,
pari a 0,21 per azione, il totale delle cedole per il 2019 è di
0,55 euro, in aumento del 38% rispetto all'importo
nell'esercizio precedente.
Alla base dell'utile c'è il significativo incremento del
margine di contribuzione e di quello operativo, in crescita
rispettivamente del 20% e del 50%, grazie al rafforzamento dei
ricavi ricorrenti e la loro diversificazione, al controllo dei
costi, tenendo inoltre conto del positivo andamento dei mercati
e dell'ottimo rendimento generato per i clienti che ha portato
alla generazione di performance fee per un ammontare di 425
milioni. L'esercizio ha inoltre registrato impairment
complessivi per 97 milioni soprattutto per la quota in
Mediobanca, come già anticipato dalla gruppo della famiglia
Doris. La raccolta netta totale è stata positiva per 4.064
milioni, mentre quella gestita ha raggiunto 2.952 milioni.
A livello patrimoniale il Common Equity Tier 1 Ratio al 31
dicembre 2019 è pari al 19,5%, confermandosi uno dei più alti in
Italia.
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