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Cugina Sentsov, 'condizioni critiche'

Cugina Sentsov, 'condizioni critiche'

Regista ucraino detenuto in sciopero della fame da 100 giorni

MOSCA, 21 agosto 2018, 16:56

Redazione ANSA

ANSACheck

© ANSA/EPA

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Il regista ucraino Oleg Sentsov, oggi al suo centesimo giorno di sciopero della fame in un carcere russo, versa in condizioni critiche in terapia intensiva: lo sostiene la cugina Natalia Kaplan, in un'intervista all'Ap. Mosca però smentisce.
    Secondo la rappresentante del Cremlino per i diritti umani Tatiana Moskalkova, il sistema penitenziario ha inviato ieri in carcere un pool di medici per visitare Sentsov e secondo questi le condizioni del regista sarebbero soddisfacenti.
    Sentsov è rinchiuso nel carcere di massima sicurezza 'Orso Bianco' di Labytnangi, nell'estremo nord della Russia. E' stato condannato a 20 anni di reclusione per aver tentato di "organizzare atti terroristici" in Crimea, la penisola in cui è nato e di cui non accetta l'annessione russa. Lui però si è sempre detto innocente e numerosi osservatori ritengono che dietro la condanna vi siano motivi politici. Sentsov digiuna da metà maggio chiedendo la sua scarcerazione e quella di altri 64 ucraini.
   

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