"Se non vogliamo un altro caso Diciotti abbiamo bisogno di una risposta europea: ho rappresentato la premura del mio Paese che si facciano maggiori investimenti nel Nord Africa". Lo ha detto il premier Giuseppe Conte nel corso di una conferenza stampa con il cancelliere austriaco Sebastian Kurz a Palazzo Chigi. Conte ha aggiunto che "bisogna rivedere quanto prima protocolli operativi" di alcune missioni europee, "come Sophia e Frontex, che vanno aggiornate alle luce delle conclusioni del Consiglio europeo dello scorso giugno". Inoltre, l'Ue deve fare "maggiori investimenti nella finestra nel Nord Africa, perché sono incomparabilmente più contenuti rispetto a quelli per la Turchia. Ci sono tanti paesi con cui rafforzare la cooperazione, di transito e di origine, per cercare di offrire una maggior tutela dei diritti dei migranti".
Sui migranti "siamo molto divisi, anche aspramente. Ma si tratta di una questione reale, politica e concreta, con un'incidenza sui flussi elettorali". Così il ministro degli Esteri, Enzo Moavero, alla sessione pubblica del Consiglio Affari generali Ue a Bruxelles. Secondo Moavero, "la migrazione non si esaurisce nel contrasto all'immigrazione illegale" ma comprende anche i Paesi di origine e di transito e "l'impegno finanziario della Ue, se vuole essere serio, deve rilanciarsi, non contrarsi".
Al vertice di Salisburgo il premier Giuseppe Conte presenterà le sue proposte sugli sbarchi" legati alla missione Sophia, che sono conosciute, poiché "sono state discusse durante l'estate", "ma devo ammettere che non ci aspettiamo ci sia una svolta" sul punto, al summit. Così fonti Ue, che aggiungono: la speranza è tuttavia quella "di mettere il risentimento alle spalle, e poter tornare ad essere costruttivi". Al vertice il cancelliere Sebastian Kurz, nel suo ruolo di presidente di turno del Consiglio dell'Ue, informerà sulle discussioni avute in bilaterale sulla riforma del regolamento di Dublino, ma non sono attesi passi avanti sul dossier.
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