Creature piccolissime che
fotografate al microscopio diventano vere e proprie opere
d'arte: è la microfotografia di Massimo Brizzi, fotografo
toscano che si è negli anni specializzato in questo genere di
scatti che ora sono in mostra fino al 15 settembre alla sede
della Banca di Cambiano di Montelupo Fiorentino (Firenze).
Brizzi, che si occupa di macro e microfotografia da ricerca, ha
iniziato osservando gli insetti, poi per poter fotografare la
sottoclasse di essi cioè' i parassiti animali e umani. "Dal
microscopio - spiega - mi si è aperto un microcosmo affascinante
che mi ha portato successivamente ad osservare e fotografare i
microrganismi delle acque". La tecnica consiste nella capacità
di riprodurre soggetti da un rapporto 1:1 fino ai 1000 ed oltre
ingrandimenti.
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