Saranno esposte a Todi 53
suggestive immagini analogiche, stampate in bianco e nero e di
grande formato, che John R. Pepper, artista a tutto tondo, ha
realizzato durante il suo "spettacolare viaggio fotografico"
durato tre anni nei più remoti deserti del mondo.
Un modo per narrare così il lungo viaggio del fotografo (18
mila chilometri percorsi) tra Dubai, Egitto, Iran, Israele,
Mauritania, Oman, Russia e Stati Uniti. Dal 3 ottobre fino al 28
novembre è visitabile a Todi (ingresso libero, per info tel.
075.8956227) la sua mostra fotografica 'Inhabited Desert'
allestita al Museo civico e Pinacoteca (Sala delle Pietre) e al
Complesso del Nido dell'Aquila.
Realizzata dal Comune di Todi, la mostra può contare sul
contributo della Fondazione cultura e arte, emanazione della
Fondazione Terzo Pilastro e sulla collaborazione dell'ambasciata
degli Stati Uniti d'America in Italia.
L'esposizione è stata anticipata da una conversazione-tavola
rotonda internazionale dal titolo 'Il confine assente. Conflitti
e nuove armonie' nella sala del Consiglio del Palazzo Comunale
di Todi cui sono intervenuti, oltre al fotografo, anche il
giornalista-moderatore Duilio Giammaria. A portare i saluti
della città il sindaco di Todi Antonino Ruggiano.
Pepper, che vive tra Palermo, Parigi e New York ed ha
iniziato la sua carriera nel mondo della fotografia analogica in
bianco e nero all'età di 14 anni, con questa mostra è arrivato a
Todi dopo aver debuttato a Parigi e compiuto un ciclo espositivo
che ha già toccato Teheran, Tel Aviv, Dubai e San Pietroburgo.
Nel 2021 la mostra approderà in diverse città d'Europa e Stati
Uniti.
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