Approvato dalla Giunta l'accordo
tra la Regione Umbria e le associazioni delle farmacie pubbliche
e private convenzionate per la somministrazione dei vaccini
anti-Covid. Diventerà operativo in base all'approvvigionamento e
alla disponibilità delle dosi, spiega Palazzo Donini.
"Dall'inizio dell'emergenza sanitaria, le farmacie hanno
svolto un ruolo importante. Ora, con l'avvio delle vaccinazioni
ai cittadini assumerà una valenza altissima, visto che
contribuiranno, attraverso l'immunizzazione, a mettere in
sicurezza la comunità umbra" ha sottolineato l'assessore
regionale alla Salute, Luca Coletto. "La diffusione capillare
delle farmacie sul territorio regionale - ha aggiunto -
rappresenta un'opportunità per raggiungere i cittadini.
L'emergenza sanitaria ha reso indispensabile e urgente la
necessità di rafforzare la resilienza, la prossimità e la
tempestività di risposta del sistema sanitario prevedendo
l'implementazione delle attività assicurate dalla rete
territoriale delle farmacie. In emergenza - ha concluso
l'assessore - bisogna raccogliere tutte le opportunità e
ringraziamo i farmacisti che, insieme ai medici di medicina, si
adopereranno per permettere a tutti noi di lasciarci al più
presto alle spalle l'emergenza sanitaria".
"Abbiamo da subito accolto positivamente questa possibilità"
sottolineano i presidenti di Federfarma Umbria, Perugia e Terni,
Augusto Luciani, Silvia Pagliacci e Maurizio Bettelli. "Già con
gli accordi per i test sierologici e quelli antigenici rapidi,
entrambi gratuiti per la popolazione scolastica - hanno aggiunto
-, le farmacie hanno svolto un ruolo importante di contrasto
alla pandemia e adesso sono pronte a mettersi nuovamente a
disposizione".
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