Sarà curata con la cannabis come
richiesto dai familiari, Serena Manfrin, la 20enne vicentina
affetta da epilessia grave farmacoresistente e criptogenica.
L'appello della madre della giovane, Elisabetta infermiera a
Vicenza, è stato accolto dalla Regione e da Federfarma Veneto:
tra pochi giorni la ragazza riceverà il farmaco, cannabis
Bedrolite, prima da alcune farmacie venete quindi dall'Olanda e
potrà curarsi grazie alle garanzie del sistema sanitario. Ad
ingarbugliare le cose era stata la mancanza di una vera e
propria diagnosi che aveva fatto escludere la terapia oppiacea
tra quelle possibili per Serena. Le scorte di farmaci adatti,
acquistati di tasca propria in Italia dalla sua famiglia erano
esaurite e la ragazza era tornata a soffrire. "Una situazione
surreale - commenta l'assessore alla Sanità del Veneto Luca
Coletto - abbiamo preso in mano la situazione ed ora la ragazza
sarà presa in carico da specialisti dell'Asl di Vicenza".
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