(ANSA) - ROMA, 20 SET - Avrebbero ricevuto milioni di euro
dei fondi per l'editoria pur non avendone le credenziali. Per
questo la Procura di Roma ha chiesto il rinvio a giudizio per
cinque persone, tra cui il direttore ed editore del Corriere
Laziale, Eraclito Corbi, accusati di concorso in truffa
aggravata. Secondo il pm Corrado Fasanelli, Corbi tramite
"artifizi e raggiri" avrebbe richiesto al dipartimento per
l'editoria della Presidenza del Consiglio la "corresponsione di
erogazioni pubbliche (...) per gli anni 2009 e 2010 attestando
falsamente l'esistenza dei requisiti richiesti dalla normativa".
In tutto circa tre milioni e mezzo di euro. Gli indagati,
inoltre, avrebbero attestato il falso nel prospetto dei costi
alla voce "di bilancio 'spese per prestazioni di servizi' nella
quale figurano anche i costi relativi a 'collaboratori e
corrispondenti non dipendenti', che in realtà lavoravano gratis.
Le indagini hanno avuto impulso anche grazie alla denuncia del
presidente dell'ordine dei giornalisti del Lazio, Paola Spadari.