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Andare in bicicletta alla scoperta del territorio, le 5 migliori ciclovie d'Italia

La bici è compagna di viaggio, nel 2022 per 6.3 milioni nel nostro Paese e nel 2023 il trend cresce

Lifestyle Tempo Libero
Chiudi VENETO Treviso Ostiglia Sile @m.danesin - Italian Green Road Award 2023 (ANSA) VENETO Treviso Ostiglia Sile @m.danesin - Italian Green Road Award 2023

La bicicletta è diventata una compagna di viaggio. Nel corso del 2022 lo è stata per 6,3 milioni di turisti in Italia, 1,9 milioni dei quali si sono dichiarati veri e propri cicloturisti. Il Nord Italia, in particolare il Trentino Alto Adige è la meta preferita grazie ad una lunga tradizione, alla presenza di piste ciclabili e all'accoglienza. Il Sud Italia è la novità che attira il 18% dei flussi. E nel 2023 la tendenza ad utilizzare la bicicletta per il tempo libero, le vacanze e la visita di nuovi posti è in aumento, secondo il report di Banca Ifis i ricavi dei tour operator attivi nel cicloturismo sono attesi in crescita del +15%.



A pesare sullo sviluppo futuro del comparto saranno però soprattutto tre tendenze: l’aumento della produzione di ebike; l’aumento delle ciclovie, richiesto dal 45% dei cicloturisti e l’aumento dell’organizzazione dei tour di gruppo, richiesti dal 71% degli stranieri.  L’impatto economico di questa tipologia di turismo nel 2022  è stato di 7,4 miliardi di euro di spesa della quale, parlando di cicloturismo vero e proprio, hanno beneficiato in particolare strutture ricettive (1,4 miliardi di euro), ristorazione (800 mln), abbigliamento (500 mln) e attività leisure (300 mln). La durata media della vacanza a due ruote è stata di 11 giorni.



Quali sono le migliori ciclovie d'Italia? Eccole, secondo l’Italian Green Road Award 2023, l'Oscar italiano del cicloturismo

 

Ciclopedonale Puccini, Regione Toscana
La Ciclopedonale Puccini raccoglie il patrimonio culturale e naturale tra Lucca e la Versilia raccontando la vita e i luoghi del compositore, di cui si celebrerà il centenario della morte nel 2024. È una Ciclovia musicata perché una segnaletica consente di accedere, tramite QR code, a un accompagnamento musicale durante la pedalata e di ascoltare le sinfonie suggerite in alcuni punti selezionati. Si estende per 58 km da Lucca a Torre del Lago, un percorso pianeggiante e adatto a tutti dotato di servizi di noleggio bici, punti di assistenza e di ricarica per le e-bike, fontanelle, punti ristoro, guide, ecc. Ottima l’intermodalità con le stazioni ferroviarie con la possibilità di percorrere tratti in bici e ritornare in treno. La ciclovia attraversa uno scenario naturale incantevole, corre sull’argine del fiume Serchio, con i rilievi preappenninici sulla sinistra e vigne, oliveti e boschi sulla destra, arrivando alla riserva naturale dell’Oasi Lipu. Imperdibile, per i melomani, il museo allestito nella Villa Puccini, l’abitazione in cui il compositore trascorse molti anni della sua vita.
Sicily Divide, Regione Sicilia
Sicily Divide è un itinerario ciclabile di 457 km da Trapani a Catania - su strade secondarie e rurali ma anche ex ferrovie, percorsi sterrati sugli argini di fiumi e canali - che passa per ben 48 centri abitati fra borghi e città, un percorso cicloturistico d’avventura che attraversa orizzontalmente la Sicilia centrale più sconosciuta, quella lontana da spiagge affollate e dalle località più note. Lungo l’intero percorso si trovano bike hotels, fontane, punti di ristoro, assistenza, noleggio e ricarica bici e i check-point, dove i cicloturisti possono farsi timbrare il Divider’s Pass, un “passaporto” che permette di usufruire di condizione agevolate negli hotel convenzionati. Sicily Divide è un progetto nato nel 2020 durante il Covid grazie all’iniziativa di un gruppo di giovani dell’Associazione Ciclabili Siciliane, che si sono autofinanziati per generare nella loro terra nuove economie con l’obiettivo di aiutare le realtà delle aree interne dell’isola tramite la diffusione di buone pratiche nell’accoglienta dei turisti su due ruote e di invertire la tendenza all’emigrazione dei giovani.

ll cammino d'Abruzzo -@ Italian Green Road Award 2023


Ciclabile Treviso-Ostiglia, Regione Veneto
La Ciclabile Treviso-Ostiglia è una ciclovia green ricavata dal recupero di una ex ferrovia realizzata negli anni Trenta per ragioni militari e commerciali: sono 70 km di facile percorrenza lungo una fascia boschiva che attraversa campi, paesi di campagna, oasi naturalistiche, corsi d’acqua e ville venete, nelle province di Treviso, Padova e Vicenza, dal Sile al Po.
Realizzata a partire dal 2009, è oggi tra le maggiori arterie del cicloturismo in Veneto e facilita i collegamenti con altre piste ciclabili come la Ciclovia GiraSile, la Ciclovia della Riviera Berica, l’Anello dei Colli Euganei e la ciclovia del Brenta, oltre a intercettare i grandi itinerari ciclabili come la Dolomiti-Venezia, la Lago di Garda-Venezia e la AIDA (Alta Italia da Attraversare). Interamente dotato di segnaletica, il percorso recupera anche i vecchi caselli come punti di ristoro e officine che agevolano i cicloturisti nella scoperta “dolce” del territorio, attrezzato anche con fontane, bicigrill, servizio meccanico, noleggio bici e numerose possibilità di alloggio.
Ciclovia della Food Valley, Regione Emilia Romagna
La Ciclovia della Food Valley è un itinerario ciclopedonale di 80 chilometri che unisce Parma a Busseto, pensato per valorizzare la forte vocazione enogastronomica del territorio e le sue produzioni di eccellenza - un importante richiamo per turisti italiani e stranieri - legandole al turismo sostenibile. La ciclovia è dotata di una singolare segnaletica che sottolinea la valenza enogastronomica della zona ed è attrezzata con fontane, bicigrill, punti di assistenza, segnaletica fosforescente per le uscite notturne e colonnine per la ricarica di e-bike. In parte ricavato da precedenti ciclabili lungo gli argini del Po e dell’Enza, il percorso passa anche per aree naturalistiche di pregio come l’area Mab Unesco Po Grande. Nel 2022 si è svolta la prima edizione de “l’Ingorda-la pedalata assistita dal buon cibo”, manifestazione non competitiva con sosta per gustare le specialità locali in ogni comune del percorso (Parma, Sorbolo Mezzani, Brescello, Colorno, Sissa Trecasali, Roccabianca, Polesine Zibello, Busseto, tutti in provincia di Parma a eccezione di Brescello, in provincia di Reggio Emilia).
Il cammino d’Abruzzo, Regione Abruzzo
Il Cammino d’Abruzzo è un tour ad anello di 700 km nel cuore della regione, da percorrere a piedi o in bicicletta, alla scoperta delle ricchezze storiche e culturali e delle eccellenze eno-gastronomiche: tocca 71 comuni oltre ai parchi
nazionali e regionali, riserve e oasi naturalistiche, ed è completamente attrezzato con fontane, ciclofficine e ricarica e-bike, punti di ristoro, possibilità di alloggio. Da Pescara risale lungo la costa e corre verso l'entroterra teramano per poi raggiungere, attraverso un sentiero boschivo di una bellezza straordinaria, i paesi dell'area Vestina; si immerge quindi nel territorio aquilano per poi, attraverso sentieri e tratturi, concludere il viaggio sul territorio chietino e portare viandanti e ciclisti sulla suggestiva Costa dei Trabocchi, prima di rientrare a Pescara.
Isola di Gran Canaria
Per la prima volta l'Oscar Italiano del Cicloturismo va all’estero: l’Italian Green Road Award 2023 viene assegnato all’Isola di Gran Canaria (Spagna), destinazione bike friendly che ha reso accessibile la bicicletta per chiunque. Da anni mèta privilegiata di ciclisti e cicloturisti grazie alle ottime condizioni climatiche e alla sua particolare orografia, Gran Canaria ha organizzato la mobilità urbana con un sistema di bike sharing efficace e capillare mentre ha dedicato servizi di qualità e infrastrutture dedicate al cicloturismo, con percorsi in tutta l’isola.

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Chanel Metiers d'Art sfila a Tokyo tra balli e musica

Party con star locali per collezione disegnata da Virginie Viard

Lifestyle Moda
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La collezione Chanel Métiers d'art 2022/23 che ha sfilato a Tokyo, combina una profusione di colori e motivi ispirati all'energia degli anni Settanta con i codici emblematici della maison: camelie, perle intrecciate, bottoni gioiello, ricami di perline e paillettes, tutti reinventati da Virginie Viard, direttrice artistica delle collezioni moda di Chanel, in dialogo creativo con gli artigiani delle maison d'art. Quando è stato presentato per la prima volta lo scorso dicembre nell'ex Palais de Justice di Dakar, in Senegal, il fashion show è stato accompagnato da un programma che ha celebrato la scena artistica in questa influente e internazionale capitale culturale, in particolare nei settori cari a Chanel: moda, cinema, danza, letteratura, arte contemporanea e musica.
    Ora a Tokyo, Chanel ha continuato questa conversazione artistica a lungo termine iniziata a Dakar, stringendo nuovi legami con la scena artistica di Tokyo. Gli ospiti sono stati accolti al Tokyo Big Sight con uno spettacolo di danza, una nuova interpretazione di Slow Show del coreografo Dimitri Chamblas, eseguita dai ballerini della Tokyo Tama University of Fine Arts, Senzoku Gakuen College of Music, Japan Women's College of Physical Istruzione e altre università. (ANSA).
   

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Il romanticismo di Philosophy Resort di Lorenzo Serafini

Proporzioni micro, fiori e tailoring. Capo must it il gilet

Lifestyle Moda
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Con la collezione Philosophy Resort 2024 (Gruppo Aeffe), il direttore creativo Lorenzo Serafini offre una sua contemporanea interpretazione del concetto di romanticismo. In continuità con il percorso inaugurato con la sfilata primavera estate 2023, lo stilista presenta una collezione costruita intorno a silhouette precise che vestono il corpo di un'eleganza fresca e disinvolta. Il dna femminile di Philosophy si adatta alle esigenze quotidiane di donne forti che guardano alla moda come a uno strumento per esprimere la propria identità. Il tailoring diventa uno mezzo di self-empowerment: il gilet è il capo must-have di stagione da indossare come una seconda pelle. Classici tessuti sartoriali sono utilizzati anche per abiti dalle silhouette rigorose, che rivelano delicati incroci sulla schiena, mentre il bouclé è trattato con mano leggera per gonne, top e giacche dalle proporzioni micro.
    Più che semplici decori, le rouches diventano parte integrante della costruzione dei capi, contribuendo per esempio al fascino fresco e femminile di un gilet in popeline di cotone da indossare come mini abito dal vibe estivo. Le stampe floreali aggiungono una nota gioiosa alla collezione. Giocando con diverse proporzioni, un motivo all over con effetto acquerello degradé che richiama il mondo dei tessuti da interni trova posto accanto a una micro stampa d'ispirazione cravatta.
    Bagliori luminosi rubano la scena. Reti elastiche decorate con cristalli sono utilizzate per pezzi d'impatto che sfoggiano silhouette essenziali anni Novanta. Riflettendo lo spirito della collezione, dove un processo di semplificazione diventa lo strumento fondamentale per comunicare un messaggio preciso e chiaro, i look sono accessoriati con infradito minimali in pelle e chocker fiore in lattice. (ANSA).
   

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I premi di Atena 2023 assegnati a Casellati, Garattini e Lo Schiavo

Atena Donna compie 10 anni e festeggia con un convegno scientifico sulla IA

Salute & Benessere Medicina
Chiudi Elisabetta Alberti Casellati, Silvio Garattini e Francesca Lo Schiavo (ANSA) Elisabetta Alberti Casellati, Silvio Garattini e Francesca Lo Schiavo

  Atena Donna la fondazione all'interno di Atena, dedicata alla salute femminile e presieduta da Carla Vittoria Maira, compie 10 anni e anche quest'anno nell'ambito di un convegno scientifico che si svolgerà in Campidoglio il 6 giugno, saranno assegnati i riconoscimenti a personalita' del mondo della scienza e della società. Il Premio Atena Donna 2023 sarà consegnato al ministro Maria Elisabetta Alberti Casellati, prima donna eletta presidente del Senato; il Premio speciale 10 anni Atena Donna al Premio Oscar Francesca Lo Schiavo, tre volte premio Oscar per la scenografia, "esempio per tutte le donne per aver saputo raggiungere incredibili traguardi anche a livello internazionale"; il Premio Roma 2023 per la ricerca a Silvio Garattini, oncologo, farmacologo e ricercatore, presidente e fondatore dell'Istituto di ricerche farmacologiche "Mario Negri"; il Premio Atenainnova alla oncoematologa e ricercatrice Francesca del Bufalo.
    All'assegnazione dei riconoscimenti seguirà una riflessione scientifica sull'intelligenza artificiale dal titolo "Dialogo su pensieri e algoritmi". Si confronteranno su questo tema Giulio Maira, fondatore e presidente della Fondazione Atena, e Silvia Calandrelli, direttore di RAI Cultura ed Educational.
    "Indagheremo un tema particolarmente affascinante ed estremamente attuale: l'Intelligenza artificiale sta cambiando il mondo e la nostra vita non sarebbe più possibile senza, anche se il cervello umano, capace di emozioni, creatività e coscienza, rimane insuperabile - spiega il professor Maira - ma è necessario che l'Intelligenza artificiale si inserisca nella nostra vita senza stravolgerla ma preservando l'equilibrio complessivo del mondo e la libertà e la dignità dell'uomo". "La RAI, da sempre attenta all'innovazione tecnologica, può aiutare a fornire le competenze necessarie a capire su quali basi funzionino i sistemi di intelligenza artificiale di oggi, in quali direzioni si stiano evolvendo, quali siano le opportunità e i pericoli ad essi collegati. Di intelligenze artificiali si parla molto - sottolinea Calandrelli - ma l'attenzione mediatica sul tema non basta, serve anche la qualità del dibattito. È proprio su questo aspetto che RAI Cultura cerca di lavorare e continuerà a lavorare in futuro". All'iniziativa è stato concesso anche il patrocinio della Presidenza del Consiglio dei Ministri, del Ministero della Salute, della Regione Lazio e di Roma Capitale.
    La Fondazione Atena, costituita nel 2001 dal professor Maira con l'obiettivo di promuovere le ricerche e di diffondere le conoscenze nell'ambito delle Neuroscienze, sta sviluppando lo studio di una terapia innovativa per la cura dei tumori cerebrali maligni, in collaborazione con l'Istituto Superiore di Sanità e la Fondazione Gemelli.
    Atena Donna, lo spazio dedicato alla salute femminile all'interno della Fondazione, ha continuato anche gli incontri nelle carceri d'Italia, gli ultimi nei giorni scorsi a San Vittore di Milano offrendo screening cardiologici gratuiti grazie alla collaborazione della professoressa Patrizia Presbitero e appuntamenti di prevenzione ginecologica con la dottoressa Daniela Botta. 
   

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La mappa dei microrganismi delle barriere coralline

E una spia importante della biodiversità

Scienza & Tecnica Terra & Poli
Chiudi Una barreira corallina (fonte: Jim Maragos/U.S. Fish and Wildlife Service, da Wikipedia) (ANSA) Una barreira corallina (fonte: Jim Maragos/U.S. Fish and Wildlife Service, da Wikipedia)

Il tesoro di biodiversità custodito dalle barriere coralline è stato svelato dalla vastissima mappa dei microrganismi che vi abitano, così tanti da avvicinarsi per diversità a quelli raccolti finora in tutto il globo. Lo ha scoperto la più grande indagine mai fatta in questo campo, che ha permesso la pubblicazione, su diverse riviste, di ben otto studi guidati dalle Università francesi della Sorbona e della Costa Azzurra, dal Centro francese per il sequenziamento genetico e dalla Rice University americana. La mappa aiuterà a proteggere questi ecosistemi unici, particolarmente minacciati dalla crisi climatica, poiché i loro microscopici abitanti sono essenziali per mantenerli in salute.

Nel primo studio pubblicato su Nature Communications, i ricercatori guidati da Pierre Galand della Sorbona hanno raccolto 5.392 campioni da tre specie di coralli diverse. La raccolta è stata fatta in 99 diverse barriere coralline di 32 sistemi di isole nel Pacifico tra il 2016 e il 2018, nell’ambito della spedizione della goletta Tara. I campioni hanno rivelato 2,87 miliardi di sequenze genetiche diverse, circa il 25% in più rispetto ai 2,2 miliardi di sequenze riportate dall'Earth Microbiome Project, il progetto globale di mappatura della diversità del microbioma.

Il secondo dei due studi principali, guidato da Alice Rouan dell’Università della Costa Azzurra e pubblicato sulla stessa rivista, ha invece analizzato la relazione tra i cambiamenti nella temperatura dell’acqua e la lunghezza delle estremità dei cromosomi, i cosiddetti telomeri, che costituisce un marcatore dello stato di salute e dell’invecchiamento. Mentre il primo dei due coralli studiati si è dimostrato più colpito dalle variazioni stagionali delle temperature, l’altro ha mostrato livelli elevati di stress solo in caso di ondate di calore o di periodi particolarmente freddi. Queste informazioni sono preziose, perché suggeriscono che coralli diversi rispondono in maniera diversa ai cambiamenti climatici.

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Tumori in gravidanza, più chance e aborti evitabili

La affronta 1 donna su mille, è possibile curarsi in sicurezza

Salute & Benessere Medicina
Chiudi Tumori e gravidanza (ANSA) Tumori e gravidanza

Avere un tumore e, allo stesso tempo, portare in grembo un bambino. E' una eventualità che si verifica in circa una su mille donne incinte. Ma se, fino a pochi anni fa, la diagnosi di cancro durante una gravidanza già iniziata rappresentava il più delle volte una sentenza all'aborto, ora la prospettiva è cambiate e grazie ai passi avanti della ricerca la maggioranza delle donne riesce a portare alla fine la gravidanza nonostante la malattia. A puntare il faro su questa speciale categoria di pazienti oncologiche sono gli esperti al congresso della Società americana di oncologia clinica (Asco), ed è un messaggio di speranza per tante donne che si trovano a vivere questa condizione.
    "I medici - afferma Frederic Amant, del Leuven Gasthuisberg campus in Belgio - devono essere preparati a sostenere le pazienti e i loro cari in questo momento difficile.
    Fortunatamente, le opzioni di gestione per le pazienti con cancro durante la gravidanza si stanno espandendo". Già in uno studio pubblicato sul New England Journal of Medicine nel 2015, Amant ha riferito che l'esposizione prenatale al cancro materno, con o senza trattamento, non ha influenzato negativamente lo sviluppo cognitivo, cardiaco o generale dei bambini nella prima infanzia. Ora, spiega, "un recente follow-up completato quando i bambini avevano un'età media di 9 anni, non ha rivelato effetti a lungo termine dell'esposizione prenatale al cancro materno sul funzionamento cognitivo o comportamentale". Disco verde anche per molte analisi e procedure, mentre su alcune resta la cautela. Recenti studi hanno infatti dimostrato, sottolineano gli esperti Usa, che l'ecografia e la risonanza magnetica sono sicure per tutta la gravidanza. Anche la chirurgia può essere eseguita e la chemioterapia può essere somministrata in modo sicuro dopo 12-14 settimane di gestazione, ovvero dopo il primo trimestre. Gli effetti della chemio sono infatti molto diversi nel primo trimestre, quando gli organi del feto si stanno formando, rispetto al secondo e al terzo trimestre, quando il feto è in crescita e può essere in grado di tollerare lo stress della chemioterapia. Gli immunoterapeutici sono invece controindicati in gravidanza a causa dei dati limitati. Dopo il parto, poi, l'allattamento al seno va discusso e il neonato dovrebbe ricevere analisi del sangue per valutare la tossicità acuta con follow-up. Il parto prematuro dovrebbe invece essere evitato quando possibile. Un quadro ben diverso, nonostante alcune cautele, afferma Amant, "rispetto ad alcuni anni fa, quando le opzioni erano limitate all'interruzione di gravidanza, al ritardo del trattamento o al parto prematuro".
    "I dati - afferma Rossana Berardi, direttrice della clinica Oncologica AOU delle Marche-Università Politecnica delle Marche e consigliere nazionale Aiom - dicono che sono oltre 500 i nuovi casi di incidenza di tumore in gravidanza all'anno in Italia.
    Secondo stime recenti, i tumori in gravidanza rappresentano circa il 2% di tutte le neoplasie diagnosticate durante l'età fertile. Il cambiamento delle abitudini riproduttive, caratterizzato da un aumento dell'età alla prima gravidanza, e l'aumento complessivo di incidenza dei tumori in età riproduttiva rappresentano inoltre elementi che ci fanno comprendere come queste stime siano inevitabilmente destinate a crescere". Complessivamente, spiega, "i tumori in gravidanza non hanno una prognosi peggiore, anche se data la rarità della condizione non sono ancora disponibili dati conclusivi. Tuttavia oggi esistono concrete possibilità di cura: la letteratura suggerisce che l'interruzione della gravidanza non sia necessaria, almeno nella maggior parte dei casi, e soprattutto che non è necessario sottoporre né la madre ai rischi determinati da un ritardo nell'inizio dei trattamenti né il nascituro al rischio di un parto prematuro". Più problematico resta il primo trimestre di gestazione: "è necessario rimandare l'inizio delle terapie per i potenziali danni sul feto o procedere all'interruzione della gravidanza. In ogni caso - conclude - è sempre importante affidarsi ad un centro qualificato con elevata esperienza". 
   

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Rivalutata la radioterapia, cura le metastasi come il bisturi

L'Italia capofila in uno studio in 12 paesi che lo dimostra

Salute & Benessere Medicina
Chiudi Woman Receiving Radiation Therapy Treatments for Breast Cancer (ANSA) Woman Receiving Radiation Therapy Treatments for Breast Cancer

 La radioterapia può curare metastasi come la chirurgia. Lo dimostra uno studio in 44 istituti di 12 paesi europei con IRCCS Negrar capofila che ne rivaluta il ruolo.
    In Italia si stima che 1 paziente su 5 ha metastasi limitate, fino a 5, e potrebbe trarre beneficio dalla terapia radiante, come opzione terapeutica non invasiva alternativa a quella chirurgica ma di pari efficacia. Tuttavia, la radioterapia continua a rivestire in ambito oncologico i panni della "cenerentola".
    E' quanto viene evidenziato dallo studio "Oligocare" promosso dalla Società Europea di Radioterapia Oncologica (ESTRO) e dall'European Organization for Research and Treatment Cancer (EORTC). La ricerca ha valutato l'impatto radicale della radioterapia su 1.600 pazienti che presentavano da una a cinque metastasi di varia tipologia, che originavano da tumori diversi.
    I risultati preliminari sono stati presentati al congresso annuale dell'ESTRO, appena concluso a Vienna, da Filippo Alongi, Ordinario di Radioterapia Oncologia all'Università di Brescia e Direttore della Radioterapia Oncologica Avanzata dell'IRCSS di Negrar, capofila del progetto.
    "Gli 'oligometastatici' sono quei pazienti che pur avendo una malattia estesa in più sedi nell'organismo, presentano un numero limitato di lesioni, fino a 3-5 in uno o più organi - spiega Alongi -. In Italia si stima che siano 1 su 5 e solitamente per questi pazienti si ricorre alla radioterapia a scopo palliativo, cioè per alleviare il dolore o prevenire i sintomi, per cui viene prescritta a basse dosi e mirata sulla sede delle lesioni che possono causare grandi sofferenze".
    I pazienti arruolati sono stati 1.600 di cui più di 200, il numero più alto, provenienti dall'IRCSS Sacro Cuore Don Calabria di Negrar, uno dei centri più all'avanguardia del nostro Paese nella cura radioterapica dei tumori. Per il trattamento delle lesioni è stata impiegata la radioterapia stereotassica, cioè ad alte dosi ionizzanti e i trattamenti hanno avuto una durata media di 5 sedute della durata variabile da pochi minuti a meno di un 'ora e in molti casi sono stati effettuati contemporaneamente alla terapia medica (chemioterapia, immunoterapia e terapia con farmaci a bersaglio molecolare).
    Emerge che la radioterapia, in aggiunta ai farmaci, e in qualche caso anche da sola, ad esempio nei tumori alla prostata, è in grado di distruggere più metastasi spegnendo localmente la malattia, con una sopravvivenza del 97% dopo 6 mesi dal trattamento ed effetti collaterali rilevanti in appena l'1% dei casi. Tuttavia, nonostante la grande efficacia, sulla radioterapia pesano ancora troppa disinformazione, per cui continua a essere attribuito a questo approccio terapeutico un valore inferiore rispetto a quello chirurgico e farmacologico.
    "Cittadini, media e istituzioni hanno purtroppo una visione non bene bilanciata delle forze in campo per la cura dei tumori - chiarisce Alongi -. L'idea che si ha della radioterapia è un po' distorta e risente di un retaggio che appartiene al passato.
    E' un grave problema per i pazienti che in numerose situazioni cliniche non soltanto se inoperabili, potrebbero trarre beneficio da un'opzione terapeutica non invasiva e sinergica con i moderni farmaci oncologici". 
   

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In Brasile vendite auto calate del 5,6%, ai minimi dal 2016

Si attendono misure del governo per ridurre costo di utilitarie

Motori Industria
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(ANSA) - RIO DE JANEIRO, 03 GIU - Le vendite di veicoli nuovi, in Brasile, sono diminuite del 5,6% a maggio, rispetto allo stesso mese del 2022: secondo la Federazione nazionale dei concessionari (Fenabrave) è stato il peggior mese di maggio dal 2016. Il mese scorso sono stati venduti 176.500 veicoli, tra cui autovetture, veicoli commerciali leggeri, camion e autobus. Nel risultato cumulato dell'anno, il numero di veicoli immatricolati ha raggiunto quota 808,8 mila. C'è stata una crescita del 9,8% delle vendite rispetto ad aprile, ma per Fenabrave l'aumento è dovuto ai quattro giorni lavorativi in più di maggio (a causa delle ferie pasquali del mese precedente). Secondo gli analisti, i consumatori stanno aspettando il pacchetto di misure per ridurre il costo delle auto utilitarie annunciato recentemente dal governo. (ANSA).
   

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E' morto Paolo Annibaldi, per 35 anni manager Fiat

E' stato direttore generale di Confindustria

Motori Attualità
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(ANSA) - TORINO, 03 GIU - Si è spento a Torino Paolo Annibaldi, aveva 85 anni. Per più di 35 anni ha ricoperto numerosi incarichi in Fiat, occupandosi di relazioni industriali, rapporti associativi e relazioni esterne.
    Nato a Jesi (Ancona), è entrato in Fiat nel 1967 lavorando negli stabilimenti di Mirafiori e di Stura. Con il fratello Cesare ha fatto parte della squadra di management guidata da Cesare Romiti sotto la presidenza dell'Avvocato Gianni Agnelli negli anni dei forti contrasti che hanno attraversato il settore industriale italiano. Dal 1984 al 1991 è stato direttore generale della Confindustria e successivamente presidente di Fiat Iberica, terminando la carriera nuovamente a Torino come responsabile della comunicazione e delle relazioni esterne del gruppo Fiat. Tra gli ultimi incarichi quelli di Commissario dell'Autorità Portuale di Ancona nel 2004-2005 e consigliere del Cnel. I funerali saranno a Torino martedì 6 giugno alle 14 presso la chiesa di San Massimo. (ANSA).
   

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Le multe valgono mezzo miliardo, Milano al top

Codacons, a Firenze record per gli autovelox

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di Francesco Carbone) Le multe stradali continuano a rappresentare un tesoretto per gli enti locali, con i comuni che nel 2022 vedono crescere gli incassi garantiti dalle sanzioni per violazioni del codice della strada, al punto che solo nelle principali 20 città italiane il valore delle contravvenzioni sfiora il mezzo miliardo di euro. I dati arrivano dal Codacons, che ha svolto una ricerca prendendo in esame la rendicontazione relativa ai proventi delle multe stradali che, per legge, gli enti locali devono presentare al Governo entro il 31 maggio di ogni anno. Numeri quelli sulle multe alimentati dal business degli autovelox, strumenti su cui però, come ricorda Simone Baldelli, ex presidente della Commissione consumatori ed esperto di sanzioni stradali, manca ancora in Italia una regolamentazione formale, attesa da 12 anni. "Con oltre 151,5 milioni di euro di incassi nel 2022, Milano è la città italiana che guadagna di più grazie alle sanzioni per violazioni del Codice della Strada - spiega il Codacons, che ha messo a confronto i dati di tutti i capoluoghi italiani. - Al secondo posto si piazza Roma, con 133 milioni di euro, e molto più distaccate troviamo Firenze (46 milioni di euro), Bologna (43 milioni) e Torino (40 milioni circa). Tra i capoluoghi che registrano invece i proventi più bassi troviamo Catanzaro, con poco più di 812mila euro incassati nel 2022, e Aosta (917mila euro)".

Manca all'appello Campobasso, comune la cui rendicontazione, informa l'associazione, non è stata pubblicata sul sito del Ministero entro il 31 maggio. Considerate solo le principali 20 città italiane, i proventi delle multe stradali hanno raggiunto nel 2022 la ragguardevole cifra di 547 milioni di euro, con una crescita del 37,4% rispetto al 2021. Ma il Codacons ha fatto anche un'altra scoperta: analizzando la rendicontazione fornita dai Comuni, si scopre che è Firenze "la regina italiana degli autovelox, con un incasso pari a 23,2 milioni di euro nel 2022. Seguono Milano con 12,9 milioni di multe tramite autovelox, e Genova con 10,7 milioni.

A Napoli le multe inflitte dagli autovelox hanno garantito proventi per appena 18.700 euro". L'associazione dei consumatori ha poi messo a confronto i proventi del 2021 con quelli dello scorso anno: ne emerge che Potenza è la città che ha visto crescere di più gli incassi, passando da 1,1 milioni di euro del 2021 ai 3,7 milioni dello scorso anno, con un incremento del 224%. Seguono Palermo (+164%) e Firenze (+120%). "La ripresa della circolazione delle auto dopo il periodo della pandemia ha sicuramente inciso sul forte aumento delle sanzioni, ma i dati dimostrano come permangano gravi criticità circa l'uso degli autovelox, spesso piazzati sulle strade in modo del tutto scorretto al solo scopo di far cassa e utilizzare gli automobilisti italiani come veri e propri bancomat" - afferma il presidente Codacons, Carlo Rienzi. Sul fronte delle multe "c'è ancora molto da fare" secondo Simone Baldelli, che chiede di "regolamentare, dopo oltre 12 anni di attesa, l'utilizzo degli autovelox, che troppo spesso sembrano essere impiegati più per fare cassa che non sicurezza". Da Consumerismo No profit arriva invece la proposta di un albo dei "volontari civici" per coadiuvare i comuni nei piccoli interventi stradali e garantire la sicurezza delle strade.

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Consumerismo, 'vigilare su utilizzo proventi delle multe'

'Massima trasparenza sull'utilizzo da parte degli enti locali'

Motori Attualità
Chiudi MULTE AD AUTOMOBILISTI (ANSA) MULTE AD AUTOMOBILISTI

(ANSA) - ROMA, 03 GIU - A fronte della crescita degli introiti derivanti dalle multe stradali, è necessario garantire ai cittadini massima trasparenza sull'utilizzo dei proventi da parte degli enti locali.
    Lo afferma Consumerismo No profit, commentando la ricerca condotta dal Codacons.
    "In molte città italiane, nonostante l'aumento delle somme incassate dai comuni grazie alle multe, le strade versano in condizioni pietose, e si è arrivati al paradosso che anche i cittadini che si attivano per riparare buche e ripristinare la segnaletica, vengono multati - afferma il presidente Luigi Gabriele - Per questo stiamo per presentare come Consumerismo No Profit un progetto al Governo e agli enti locali affinché si arrivi all'individuazione della figura del "volontario civico", prevista dal decreto "Sblocca Italia" del 2014, che permetta ai cittadini iscritti ad un apposito albo di coadiuvare i comuni nella realizzazione di piccoli lavori che migliorino le condizioni delle strade e garantiscano la sicurezza di automobilisti, motociclisti e pedoni", conclude Gabriele.
    (ANSA).
   

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Fibre di rosa e di latte, da Matera foulard eco-sostenibili

Le innovative creazioni della designer siciliana Damiana Spoto

Lifestyle Moda
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 "Romantiche ed ecosostenibili, ma allo stesso tempo innovative e di alto design": sono le nuove creazioni della 38enne stilista siciliana Damiana Spoto che a Matera ha ideato i foulard in fibra di rosa e in fibra di latte con il marchio "Le4uadre - Urban Poetry".
    In un comunicato, è sottolineato che "i foluard in fibra di rosa nascono dalla cellulosa di antichi roseti che hanno già dato il meglio delle loro fioriture". Invece, "dal recupero del lanital, antica fibra autarchica", nasce l'altra stola, "eco-friendly, per la quale sono stati utilizzati due litri circa di latte scaduto o invenduto. La fibra del latte viene creata a partire dalla caseina, di cui conserva intatti gli amminoacidi che la rendono fibra idratante per la pelle, anallergica e antibatterica".
    Spoto, "esperta della teoria del colore", nel 2015 in Basilicata ha fondato il marchio "Le4uadre", i cui prodotti "nascono da un'immagine interiore, acquistano forza attraverso il disegno a grafite o la fotografia e prendono forma con una stampa raffinata, esclusiva, a tiratura limitata. A completare il lavoro, le sapienti mani di maestranze lucane". (ANSA).
   

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Bicicletta boom, ora anche la casa si compra in funzione della mobilità sostenibile

Nel 2022 è esploso il mercato delle e-bike, nel 2023 quello degli accessori per ripararle. E le ciclofficine sono comunità di appassionati

Lifestyle Tempo Libero
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Negli ultimi anni il mercato delle biciclette in Italia è stato testimone di una costante crescita. Grazie ad una nuova visione della mobilità urbana ed una rinata consapevolezza in merito ai temi della sostenibilità, nel 2022 si è segnato un vero e proprio boom delle bici elettriche.


Lo scorso anno tra i 10 prodotti più cercati nella categoria “bici & accessori” sul portale italiano di idealo 7 erano differenti modelli di e-bike. Quest’anno, invece, le ricerche relative alle biciclette elettriche hanno registrato una decrescita del 7%.
Cosa è successo in questo frangente? Probabilmente complice l’inflazione, l’acquisto online di nuove biciclette ha fatto registrare un rallentamento di cui ha beneficiato, invece, il settore ricambi bici che sta vivendo un periodo d’oro. È quanto emerge dalla nuova indagine del portale di comparazione prezzi – secondo cui nel corso degli ultimi 12 mesi solo l’11% di quanti hanno fatto delle ricerche online nel settore bike cercava in realtà una bici nuova, a fronte del 37% che cercava dei ricambi o degli accessori per la propria.
Non è un caso che - guardando la top 20 dei prodotti che hanno fatto registrare la maggiore crescita di interesse nel corso degli ultimi 12 mesi - ci siano solo due biciclette (bici da corsa e mountain bike), a fronte di dodici accessori deputati alla riparazione di una bicicletta. In dettaglio, forcelle, gruppi completi e batterie per bici elettriche hanno fatto registrare un boom di oltre il 200% rispetto all’anno precedente, seguono reggisella (+83%), attrezzi per la riparazione (+59%), carrelli per bici (+51%), ciclo computer (+50%), lucchetti (+50%), pedali (+36%) e copertoni (+35%).
In un raffronto tra gli ultimi due anni, dunque, il settore dei ricambi e quello degli accessori per le bici hanno fatto registrare un aumento di interesse di oltre il 25% rispettivamente, a fronte di una diminuzione dell’1% legato al comparto biciclette vero e proprio. “Le ragioni relative al boom del settore riparazione bici e alla leggera frenata nell’acquisto online di biciclette nuove sono molteplici, ma molto ha a che fare con il processo di sensibilizzazione e cultura fatto in merito al mercato delle bici – ha commentato Antonio Pilello, Responsabile della comunicazione di idealo in Italia - Basti pensare alla diffusione delle attività delle ciclofficine in tutta Italia deputata non solo alla riparazione delle biciclette, ma anche allo scambio di esperienze, informazioni e nozioni riguardanti la loro manutenzione e riparazione. Così come al ruolo della comparazione prezzi, che crea una cultura del risparmio tra gli utenti offrendo loro una panoramica di informazioni completa che li aiuta a destreggiarsi tra le tante offerte disponibili, difendendoli dall’inflazione.” Non va sottovalutato, infatti, il ruolo dell’inflazione, che ha intaccato i prezzi di listino delle biciclette nell’ultimo biennio. In media, una bici per bambini quest’anno è costata circa il 23% in più rispetto all’anno precedente, una bici da città il 10% in più, mentre una bici da corsa ed una bici elettrica il 6% in più. E complice la crescita di domanda, anche il settore “ricambi e accessori per bici” ha fatto registrare prezzi più alti, in alcuni casi anche di oltre il 20%. 
Muoversi in modo sostenibile è una priorità per sempre più italiani, soprattutto quando si trovano all’interno delle grandi città.  Immobiliare.it, ha indagato su quali fossero i quartieri più ambiti dai ciclisti che, cercando casa, utilizzano la funzione di sito e app che permette di impostare le distanze da un punto su mappa, con i tempi di percorrenza in bici.
La top-10 dei quartieri più cercati dai ciclisti
Il quartiere in cui la funzione “distanza in bici da un punto sulla mappa” viene utilizzata più frequentemente è il milanese Affori, Bovisa, che raccoglie circa il 12,5% di tutte le ricerche. Al secondo posto, a breve distanza, compare il Centro di Torino (11,68%). Chiude il podio nuovamente Milano, con Città Studi, Susa (10,37%).
Guardando ai piedi del podio troviamo due quartieri romani: Eur, Torrino, Tintoretto in quarta posizione e Talenti, Monte Sacro, Nuovo Salario in quinta, entrambi intorno al 10% di ricerche. Compare anche Bologna, ma soltanto al settimo posto: Bolognina, Corticella, Pescarola è il quartiere dove i bolognesi cercano di più con la modalità bike-friendly (9,19% sul totale della top-10).
Le preferenze dei ciclisti in città
I dieci quartieri che rientrano in questa speciale classifica fanno riferimento soltanto a quattro grandi città. Torino è la più rappresentata, in grado di portare ben quattro quartieri nella top-10; segue Milano, con tre, mentre Roma ha invece due quartieri tra i più attenzionati dai ciclisti e Bologna soltanto uno.

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Audi SQ8 e-tron: comodamente sportiva

503 CV elettrici per prestazioni da vivere nel comfort

Motori Prove e Novità
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L'Audi SQ8 e-tron evolve il concetto dell'auto elettrica con tre motori della Q8 e-tron e diventa il nuovo riferimento nella gamma dei Suv a batteria del brand.
    Disponibile anche nella variante Sportback, con i montanti posteriori più inclinati a renderla una coupé a ruote alte, si avvale di due motorie elettrici al posteriore ed uno all'anteriore per scaricare a terra una potenza di 503 CV ed una coppia di 973 Nm.
    Per gestire tutto questo potenziale, sfrutta la trazione integrale quattro elettrica, che distribuisce la coppia fra gli assali due volte più velocemente rispetto a un sistema integrale tradizionale. Inoltre, può contare sul torque vectoring elettrico, che è 4 volte più rapido nel ripartire la coppia tra le ruote posteriori, in confronto ad un differenziale meccanico, e consente anche dei sovrasterzi controllati.
    Non mancano le sospensioni pneumatiche adattive con taratura specifica, lo sterzo progressivo sportivo e l'ESC a quattro stadi, per guidare sempre nel massimo controllo, ma anche nel massimo comfort. Infatti, nel percorso che da Trieste ci ha portato a sconfinare in Croazia, la vettura si è dimostrata decisamente comoda, alla stregua di un'ammiraglia, ma nel misto ha sfoggiato una dinamica coinvolgente, chiamando in causa il retrotreno per chiudere le curve. Le prestazioni sono quelle di una sportiva vera, visto che lo 0-100 km/h è coperto in 4,5 secondi, e che la coppia, generosa, è sempre disponibile non appena si sfiora l'acceleratore. In viaggio, invece, è la cura nell'insonorizzazione, e la capacità nello smorzare le eventuali sconnessioni durante l'itinerario a fare la differenza: su un'auto elettrica il motore è silente, o al massimo emette un sibilo, per cui ogni rumore può emergere con facilità.
    Grazie ad una batteria cresciuta nella sua capacità di 20 kWh, ed arrivata a 114 kWh, la variante Sportback della SQ8 e-tron che abbiamo guidato promette 471 nel ciclo WLTP. Inoltre, consente rifornimenti rapidi di energia grazie ad una potenza di ricarica che arriva fino a 170 kW: in questo modo bastano 31 minuti per passare dal 10% all'80% di energia da una colonnina HPC, ed occorrono 10 minuti per assicurarsi 104 chilometri di percorrenza nel ciclo WLTP.
    Il miglioramento dell'autonomia passa anche attraverso una cura aerodinamica che, tramite gli air curtain, lo spoiler integrato nel sottoscocca ed una presa d'aria anteriore a chiusura ermetica consente di ottenere un Cx di 0,25 nella variante Sportback.

    Su questa SQ8 e-tron Sportback, dove la nuova corporate identity del brand si esprime attraverso un design bidimensionale dei quattro anelli e la denominazione modello con lettering Audi in corrispondenza dei montanti B, il conducente, nella guida notturna, riceve man forte dai proiettori Audi LED Digital Matrix evoluti con 1,3 milioni di microspecchi.
    Questi presentano le funzioni "luce di corsia", "luce di orientamento" e "luce segnaletica", e sfruttano l'interazione Car-to-X, per proiettare sulla strada avvertimenti in caso di pericolo o incidente.
    Con il lancio commerciale previsto per il mese di settembre e le prevendite aperte a maggio, la SQ8 e-tron ha un listino che parte da 104.550 euro e rende le operazioni di ricarica più semplici, eliminando schede ed app, con la funzione Plug & Charge (PnC) presso le stazioni di ricarica compatibili.
   

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Verso gli esami di maturità, cercando le sfumature di significato per la prova d'italiano

La lingua è ricca e complessa, mai accontentarsi di poche parole

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Chiudi Una giovane studentessa prepara gli esami foto iStock. (ANSA) Una giovane studentessa prepara gli esami foto iStock.

La lingua italiana è ricca, complessa, piena di sfumature e utilizzare il vocabolario, per scrivere, per parlare nel modo più ampio possibile non è solo una modalità virtuosa, un'esibizione di sapere ma è anche un esercizio sottile di dare a ciascun termine il giusto valore. Limitarsi alle solite parole è limitare in definitiva noi stessi, cercarne altre, studiarle, analizzarne il significato profondo è un apprendimento costante, che non dovremmo mai abbandonare e che ci arricchisce come persone. Il nostro linguaggio si  amplia ogni giorno leggendo soprattutto, è un bagaglio che si forma mettendo dentro i libri che amiamo, innanzitutto o anche curiosando nei vocabolari, cercando sinonimi e alternative.  E' in tempi di esami di maturità un esercizio importante per prepararsi alla prova dimostrando di aver raggiunto gli obiettivi anche restituendo nelle prove d'esame la bella complessità della lingua italiana.
Ci chiedono di parlare di una paura tutta nostra, personale, oppure di una paura condivisa, come quella del cambiamento climatico e del futuro, e noi ci mettiamo d’impegno. Quando arriviamo alla fine della prima pagina e prendiamo fiato, però, ci accorgiamo di aver già utilizzato la parola paura cinque volte – l’ultima appena una riga fa. E ancora prima di accorgerci, in realtà, avevamo la sensazione che qualcosa non tornasse: il testo sembrava aver perso il ritmo, cominciava a suonare male… ripetitivo. In questi casi, quel che facciamo d’istinto è aprire il dizionario, o clicchiamo sulla sua icona sul web, e sfogliamo fino alla parola paura. Lì, con lo sguardo, cerchiamo subito le lettere in stampatello che recitano SINONIMI. Ecco cosa troveremmo: terrore, panico, fifa, strizza, spavento, sgomento, orrore, raccapriccio, gelo, timore, preoccupazione, batticuore, ansia, tremore, timore, sospetto, angoscia, fobia. Quest’elenco di parole è rassicurante, non c’è dubbio, ci fa subito tirare un sospiro di sollievo: con diciannove sinonimi, e l’imbarazzo della scelta, il rischio di essere ripetitivi sembra già scongiurato. Sembra. Qualcosa, infatti, continua a non tornare. Qualcosa non ci fa stare del tutto tranquilli anche se non abbiamo fatto niente di sbagliato: cercare sinonimi non è imbrogliare, tutt’altro. Il fatto è che il dizionario ci ha appena dato la prova inconfutabile che la lingua italiana ci mette a disposizione un’enorme quantità di parole – diciannove, in questo caso – per dire più o meno la stessa cosa. Più o meno, sì.
Perché le parole, anche quando sembrano avere lo stesso significato e si somigliano, cioè quando sono sinonime, sono diverse tra loro per suono, registro e tantissimi altri motivi – inclusa una sfumatura di significato lievissima, quasi impercettibile. E quasi è precisamente quel che ancora non ci torna e che non ci fa stare tranquilli. Se è vero che scrivendo “il cambiamento climatico ci fa svegliare ogni mattina in preda al terrore”, chiunque capirebbe che cosa intendiamo, è altrettanto vero che scrivere “il cambiamento climatico ci fa svegliare ogni mattina in preda all’ansia” forse direbbe con più esattezza lo stato d’animo che ci prende ogni mattina al pensiero del futuro del nostro pianeta. Terrore, ansia, ma anche spavento o angoscia: quale sfumatura sentiamo più nostra ed esatta? In spavento la sensazione forte di paura è associata alla sensazione di essere in presenza di una situazione imminente di pericolo. Ancora più drammaticamente intensa è la sensazione di terrore, che prende quando ci si trova di fronte a un pericolo gravissimo che blocca qualsiasi capacità di reazione o induce ad atti di disperazione altrettanto pericolosi. L’ansia è uno stato di profonda agitazione emotiva causato dall'incertezza e dalla preoccupazione che si verifichi un fatto spiacevole o non si verifichi qualcosa di desiderato. L’angoscia è una più grave perturbazione psicofisica, un vero e proprio tormento interiore. Come s’intuisce già da qui, le sfumature sono estremamente preziose perché, più sfumature conosciamo, più grande diventa la nostra capacità non solo di esprimere noi stessi, ma di pensare il mondo in tutte le sue sfumature. E di dirlo con precisione. È una sfida decisiva, a pensarci bene, ed è una sfida entusiasmante.
Profumo, fragranza e aroma si possono usare indifferentemente in ogni contesto? Che cosa lega parole come rincuorare, confortare e rassicurare? E cosa distingue un’opportunità da un’occasione o da una possibilità? Queste parole hanno sfumature di significato diverse: esprimono concetti simili ma ognuna di loro si usa in una accezione specifica o in un contesto diverso. Mentre la sinonimia tende a privilegiare le affinità di significato, le sfumature sottolineano le sottili ma sostanziali differenze tra le parole che rendono più ricco il nostro linguaggio. Un imput arriva dallo Zingarelli 2024 che ha evidenziato circa 1000 di Sfumature di significato, che analizzano altrettanti gruppi di termini.
Per esempio, qual è la differenza tra saggezza, senno, avvedutezza e oculatezza? Saggezza è capacità di agire secondo criteri di prudenza, equilibrio e accortezza, maturati soprattutto con l'esperienza. Senno non fa tanto riferimento a un agire accorto quanto alla facoltà di discernere, giudicare con ponderatezza. In avvedutezza al senno si unisce una certa accortezza nel prevedere gli accadimenti futuri, così da non andare incontro a situazioni sgradevoli. Stesso significato e analoga relazione con il saper ben vedere ha oculatezza, che ha la sua radice etimologica appunto in occhio.
Ecco altri esempi

superbia - alterigia - altezzosità - spocchia - iattanza

Una stima esagerata del proprio valore che si traduce in un atteggiamento di disprezzo e superiorità nei confronti degli altri si chiama superbia. Se l'alta opinione di sé assume invece le forme di un atteggiamento orgoglioso, fiero e distaccato si parla di alterigia. Altezzosità è invece la qualità di chi è pieno di sé e ha comportamenti snobistici e sprezzanti. Spocchia ha lo stesso significato, ma aggiunge una sfumatura di scarso riguardo verso i meriti, le capacità altrui. La iattanza è l'esibizione arrogante della propria superiorità, dunque una manifestazione particolarmente sgradevole di superbia.

palesare - propalare - vociferare - esternare

Il rendere noto e manifesto qualcosa che prima era nascosto o taciuto si dice palesare. Se l'informazione viene diffusa con lo scopo di renderla nota a quante più persone è possibile si può impiegare propalare. Vociferare si utilizza invece per definire un modo particolare del diffondere una notizia, che è quello della comunicazione ufficiosa, del pettegolezzo, talora dell'insinuazione. Nel caso in cui ad essere manifestati siano invece propri progetti, idee, sentimenti, su cui si è meditato ma che non si sono mai condivisi con gli altri, si può utilizzare il verbo esternare.

zuffa - litigio - baruffa - schermaglia

Zuffa è in senso proprio un combattimento non lungo ma accanito, del tipo che si praticava quando lo scontro militare consisteva in un corpo a corpo fra i contendenti; oggi si impiega piuttosto con il significato di lite nella quale più persone vengono alle mani. Litigio definisce in genere un contrasto che può essere anche violento fra persone, ma che in genere non dà luogo a uno scontro fisico. Se il litigio è particolarmente confuso o rumoroso si ha una baruffa. Schermaglia, che fa riferimento originariamente all'arte del duellare, è oggi un sottile scambio polemico, un contrasto di opinioni condotto sul filo della dialettica.

rivale - avversario - oppositore - nemico

Rivale è chi compete con altri per avere qualcosa che uno soltanto può ottenere; in origine era colui che contendeva al vicino l'uso dell'acqua di un ruscello, oggi si usa soprattutto in riferimento a chi è in competizione con altri per conquistare l'amore di una persona. Avversario è invece chi sta dalla parte avversa, specialmente nello sport o in un confronto politico; ma se il rivale è in genere uno solo, gli avversari possono essere anche più di uno contemporaneamente. Il significato di oppositore non fa riferimento a un contrasto fra persone per raggiungere uno scopo o guadagnare un obiettivo, ma a una contrapposizione di idee, principi, scelte. In nemico la rivalità, il contrasto
si alimenta di sentimenti di avversione, ostilità, odio; è infatti l'unico termine a essere utilizzato per indicare le parti che si combattono in una guerra.

autentico - originale - genuino

Si definisce autentico ciò che proviene con certezza da chi ne è indicato come autore o come produttore; riferito a documenti, certifica la verità dei dati in esso dichiarati; detto di opere d'arte o di altri prodotti dell'ingegno, attesta la reale appartenenza al suo autore. In questo significato suo equivalente è originale, termine che come il precedente si attribuisce anche a prodotti industriali che non sono imitazione o addirittura contraffazione di altri; originale mantiene tuttavia in più una sfumatura di significato che fa riferimento alla novità della creazione, al fatto che non si richiama a nulla di precedente. Anche genuino esprime un'idea di originalità, ma riferita alla naturalità, alla non sofisticazione; si dice infatti soprattutto di prodotti alimentari confezionati con ingredienti naturali e procedimenti artigianali.

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Impagnatiello, ho ucciso Giulia perché ero stressato

"Ero teso per la gestione delle doppia relazione"

Legalità & Scuola Altre News
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(ANSA) - MILANO, 02 GIU - Alessandro Impagnatiello, in cella per aver ucciso Giulia Tramontano, la sua fidanzata incinta al settimo mese, ha spiegato di "aver agito senza un reale motivo perché stressato dalla situazione che si era venuta a creare, menzionando tra l'altro, quale fonte di stress, non solo la gestione delle due ragazze ma anche il fatto che altri ne fossero venuti a conoscenza". Lo si legge nel provvedimento con cui il gip Angela Minerva ha convalidato il fermo e disposto la custodia cautelare in carcere per il barista trentenne. (ANSA).
   

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La figlia di Bruce Willis, 'sapevo che qualcosa non andava'

In un editoriale su Vogue parla della malattia del padre

Lifestyle People
Chiudi La famiglia teme per Bruce Willis, condizioni peggiorate (ANSA) La famiglia teme per Bruce Willis, condizioni peggiorate

"Sapevo che qualcosa non andava".     A parlare è Tallulah Willis, 29 anni, una delle figlie di Bruce Willis e Demi Moore, che, in una commovente lettera pubblicata da Vogue, ha raccontato il processo che ha portato alla diagnosi di demenza frontotemporale per l'attore di 'Die Hard' e quindi al ritiro dalla scene, annunciato dalla famiglia nel marzo del 2022.     "Tutto è iniziato con una vaga mancanza di reazioni - racconta Tallulah - che la famiglia attribuì alla perdita di udito: "Parlate più forte! Die Hard ha fatto casini con le orecchie di papà", diceva l'attore. Quando i segnali si fecero più acuti, lei la prese a livello personale e pensò che il padre avesse perso interesse in lei per via della nuova famiglia che si era fatto con la moglie Emma Heming Willis e i loro due figli.    
"La mia mente di adolescente - continua - si torturava con conclusioni errate: non sono abbastanza bella per mia madre, non sono abbastanza interessante per mio padre".     La giovane ha spiegato anche che inizialmente ha affrontato il declino del padre evitandolo e rifiutandolo allo stesso tempo, era inoltre in un periodo in cui soffriva di anoressia causata dalla depressione e dalla dipendenza da alcol. Ora invece è felice che la famiglia si sia riunita per essere vicina a Willis.    
"Ogni volta che vado a casa di mio padre - spiega - mi tuffo in tonnellate di foto per fare tesoro di cose a cui non prestavo attenzione. Ho salvato ogni messaggio che mi ha lasciato in segreteria telefonica, credo che sto cercando di documentare, costruire una storia per il giorno in cui non sarà più qui per ricordarmi di lui. Ora ancora mi riconosce e si illumina quando mi vede".    
Tallulah non può fare a meno di pensare a momenti che non riuscirà a condividere con il padre, ad esempio non potrà accompagnarla un giorno all'altare e ha ricordato di un giorno in cui è scoppiata a piangere durante un matrimonio nel 2021.    
"Mi resi conto - scrive - che quel momento non ci sarebbe mai stato per me. Fu una cosa devastante, mi alzai dalla tavola e me ne andai a piangere".     Tuttavia anche se in passato aveva il timore di essere travolta dalla tristezza, ora è consapevole di essere presente e una persona su cui poter contare. "Godo di quel momento - conclude - tengo la mano di mio padre e sento che è una cosa meravigliosa"

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Tumore al seno, una nuova cura riduce del 25% il rischio di recidive

In Italia le potenziali pazienti candidate sarebbero 20mila l'anno

Salute & Benessere Medicina
Chiudi Una nuova cura riduce del 25% il rischio di recidive al seno (ANSA) Una nuova cura riduce del 25% il rischio di recidive al seno

 Nel tumore della mammella in stadio iniziale, una nuova terapia mirata riduce significativamente il rischio di recidiva del 25%. Si tratta di una terapia adiuvante, cioè successiva alla chirurgia, con la molecola ribociclib associata alla terapia ormonale. I dati, dello studio di fase 3 Natalee, in pubblicazione sul New England journal of Medicine, sono presentati al congresso della Società americana di oncologia clinica (Asco).
    Lo studio è stato condotto su oltre 5mila pazienti e riguarda donne (ma anche uomini) colpite da tumore al seno positivo per i recettori ormonali e negativo per il recettore Her 2, ovvero il tipo più diffuso di tumore al seno rappresentando i due terzi dei casi totali.
    "Nel 2022, in Italia, sono stati stimati 55.700 nuovi casi di carcinoma della mammella, il più frequente in tutta la popolazione - afferma Saverio Cinieri, Presidente dell'Associazione Italiana di Oncologia Medica Aiom -. La terapia adiuvante della malattia operata può essere considerata uno dei maggiori successi in oncologia negli ultimi trent'anni e la sopravvivenza a 5 anni raggiunge l'88% e pone il nostro Paese ai vertici in Europa. Purtroppo, però, per molte pazienti in generale non vi sono strumenti efficaci per ridurre in maniera sostanziale il rischio di recidiva. I risultati significativi di questo studio mostrano il potenziale di ribociclib di cambiare la pratica clinica".
    "Ci auguriamo che la disponibilità della terapia avvenga quanto prima, perché potremo offrire un'opportunità terapeutica efficace a una grande platea di pazienti. Circa 20mila donne ogni anno, in Italia", ha sottolineato Michelino De Laurentiis, direttore del Dipartimento di Oncologia Senologica e Toraco-Polmonare, Istituto Nazionale Tumori Pascale di Napoli.
    Secondo Fabio Puglisi, direttore del Dipartimento di Oncologia Medica all'Irccs di Aviano, "le pazienti con questo tipo di tumore della mammella restano a rischio di recidiva, perché la malattia si ripresenta in un terzo dei casi inizialmente in stadio II e nella metà di quelli esorditi in stadio III. I dati dello studio Natalee - conclude - rappresentano dunque un ulteriore passo avanti per portare a guarigione un maggior numero di pazienti". 
   

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Un esame del sangue per scoprire 50 tumori, test promettente in Gb

Efficace in 2 casi su 3. Sperimentato su migliaia di volontari ma attese altre verifiche

Salute & Benessere Medicina
Chiudi Un test del sangue per scoprire 50 tumori (ANSA) Un test del sangue per scoprire 50 tumori

Ha dato risultati definiti promettenti dai ricercatori del servizio sanitario nazionale britannico (Nhs) la sperimentazione condotta negli ultimi mesi su migliaia di volontari nel Regno Unito d'un tipo di test del sangue - il Galleri Test - sviluppato negli Usa da un laboratorio californiano per aiutare a individuare attraverso una diagnosi precoce fino a 50 forme diverse di cancro. Lo riporta la Bbc, riprendendo i risultati di un paper redatto in vista di una conferenza medica organizzata a Chicago dall'American Society of Clinical Oncology.
    La sperimentazione britannica del Galleri test è la prima al mondo su un campione di questa entità. Condotta su 5000 pazienti con sintomi sospetti rivoltisi a ospedali e strutture sanitarie pubbliche d'Inghilterra e Galles, ha prodotto diagnosi positive corrette in due terzi dei casi, come confermato in seguito con metodi tradizionali quali biopsie o ecografie.
    Aiutando inoltre i medici, nell'85% di questi, a identificare esattamente il punto d'insorgenza dei tumori.
    L'università di Oxford, che ha partecipato allo screening, ha peraltro sottolineato che si tratta di un percorso di sperimentazione non ancora concluso, di "un work in progress" da completare con ulteriori studi e verifiche. Ma ha comunque espresso ottimismo sul fatto che si possa essere di fronte a uno strumento efficace in più per la diagnosi tempestiva di patologie oncologiche.
    Il 75% delle persone testate con risultato positivo aveva in effetti il cancro, stando ai numeri pubblicati. Mentre solo il 2,5% degli esiti negativi si è rivelato alla fine fallace e smentito con altri mezzi diagnostici dalla presenza d'un tumore.
    
   

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Preparazione e professionalità, Marco "Bez" Bezzecchi e AsConAuto 'motivatori'

Pilota motoGP e Scarabel con gli studenti dell'Enaip

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Motivare gli addetti al settore automotive di domani: questo lo spirito con cui lo scorso 30 maggio, nell'aula magna della Direzione Regionale Veneto di Enaip, e in collegamento streaming con 12 sedi territoriali, si è tenuta la Masterclass EinapLab che ha visto la partecipazione straordinaria di Marco "Bez" Bezzecchi, il pilota che attualmente occupa la seconda posizione nel campionato mondiale MotoGp.
    Le Masterclass sono appuntamenti periodici che rappresentano l'occasione per gli studenti che frequentano i corsi organizzati dall'Ente Acli per l'Istruzione Professionale, di confrontarsi con personaggi e realtà che possono fornire testimonianze sul mondo del lavoro legate ai piani di studio scelti dagli studenti.
    All'evento è intervenuto anche Roberto Scarabel, nel doppio ruolo di presidente di AsConAuto, l'associazione che ha varato un progetto regionale in collaborazione con Enaip, che presto avrà sviluppi su scala nazionale, e del Gruppo Scarabel, che da mezzo secolo è presente nel Triveneto con una rete di concessionarie auto e moto. Agli oltre 550 studenti collegati, Scarabel ha innanzitutto ricordato che la collaborazione tra AsConAuto ed Enaip assicura la possibilità ai futuri protagonisti della filiera automotive di prendere confidenza con quello che sarà il lavoro di domani. "Siamo seriamente intenzionati a dare seguito al nostro appoggio, che consentirà idealmente di contare sulle strutture di più di 1.000 soci concessionari, che rappresentano il 90 per cento della rete nazionale, con 2.082 officine e oltre 23.000 autoriparatori. Il percorso congiunto AsConAuto-Enaip darà grandi opportunità. In questo momento di risorse scarse possiamo mettere a disposizione officine a livello nazionale per imparare, offrendo tutta la tecnologia più attuale".
    Idolo di gran parte dei presenti, Marco Bezzecchi ha voluto sottolineare che a sua volta si è diplomato in un istituto professionale, anche se non è stato semplice conciliare lo studio con l'impegno sportivo a livello internazionale. Ma ce l'ha fatta grazie all'aiuto di docenti che hanno capito la situazione e gli hanno dato una mano. "Tuttavia non bisogna credere che il nostro lavoro sia solo andare in moto; la guida è la parte meno impegnativa e più divertente del lavoro, ma servono anche altre conoscenze per fare tutto. La lingua inglese e la capacità di leggere la telemetria, per esempio, sono fondamentali. Senza dimenticare che le regole vanno rispettate e che saper costruire una strategia è di grande aiuto, anche perché consente di preparare un piano di riserva se le cose non vanno come dovrebbero».
    "Non dimenticate mai - ha concluso Scarabel - che noi abbiamo bisogno di nuove professionalità, che solo la scuola può formare. E rimanendo nel campo delle metafore, noi concessionari possiamo offrire praterie sulle quali correre, sotto forma di opportunità per creare il vostro futuro. Noi possiamo mettere a disposizione tutta la motivazione che serve, ma voi dovrete mettere in campo tutte le vostre competenze". 

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A Milano non si allarga il parco di monopattini

Lo stop del sindaco Sala: 'Servirà del tempo'

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(ANSA) - MILANO, 02 GIU - A Milano la sperimentazione in scadenza sui monopattini elettrici in sharing continuerà ma "al momento mi sento di escludere un allargamento del parco" di monopattini in sharing "sapendo che possono essere un buon sistema di mobilità che non inquina". L'assicurazione è del sindaco Giuseppe Sala. Bisogna fare un salto comportamentale per immaginare che il Comune di Milano li possa diffondere.
    Tanti chiedono di eliminare l'uso di quelli pubblici ma è contrario a quanto succede nelle altre città" aggiunge. "Vorrei dire ai milanesi - ha aggiunto - che prima di immaginare un allargamento del parco di monopattini condivisi ci vorrà del tempo e soprattutto ci vorrà dagli utenti la dimostrazione che li si usa in maniera diversa. Ci possono essere tutti gli studi del mondo ma anche la mia banale osservazione fa vedere che ci sono troppi monopattini messi sui marciapiedi, troppi con due persone a bordo, troppo che vanno sui marciapiedi". (ANSA).
   

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Il cervello scendeva nel naso, salvato un neonato

Con un intervento senza precedenti al Regina Margherita a Torino

Salute & Benessere Medicina
Chiudi La squadra chirurgica di Torino che ha eseguito l'intervento al cervello sul neonato (ANSA) La squadra chirurgica di Torino che ha eseguito l'intervento al cervello sul neonato

E' stato salvato, con un intervento in endoscopia, un neonato affetto da mielomeningocele nasale, rarissima patologia che comporta una difettosa chiusura della base del cranio, tale da provocare, durante la vita fetale, la discesa di una piccola parte del cervello all'interno del naso.
    L'intervento, eseguito all'ospedale Infantile Regina Margherita della Città della Salute di Torino, non avrebbe precedenti al mondo su un paziente così piccolo. Oltre al rischio di meningite, il problema maggiore era che il buco si trovava nella parte più posteriore del naso e quindi che la porzione di cervello che scendeva nel naso (molto voluminosa) ostruiva il passaggio dell'aria, provocando una respirazione sempre più difficile. 
   

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Fao, prezzi alimenti in discesa grazie al calo di cereali e oli

In un mese -2,6%

Terra & Gusto In breve
Chiudi In calo i prezzi alimentari (ANSA) In calo i prezzi alimentari

Scende a maggio l'Indice di riferimento dei prezzi delle materie prime alimentari internazionali grazie ai cali significativi delle quotazioni per la maggior parte dei cereali, oli vegetali e dei prodotti lattiero-caseari, secondo quanto riferito oggi dall'Organizzazione delle Nazioni Unite per l'alimentazione e l'agricoltura (Fao).
    L'Indice dei prezzi alimentari della Fao, che tiene traccia delle variazioni mensili dei prezzi internazionali dei prodotti alimentari comunemente scambiati, ha registrato una media di 124,3 punti a maggio, in calo del 2,6% rispetto ad aprile e di ben il 22,1% al di sotto del massimo storico raggiunto a marzo 2022. L'Indice Fao dei prezzi dei cereali è sceso del 4,8% rispetto al mese precedente, guidato da un calo del 9,8% nelle quotazioni mondiali del mais a causa di prospettive di produzione favorevoli insieme a una debole domanda di importazioni. I prezzi mondiali del grano sono diminuiti del 3,5% mentre i prezzi internazionali del riso hanno continuato a crescere a maggio.
    L'Indice Fao dei prezzi degli oli vegetali è sceso dell'8,7% a maggio, con una media del 48,2% al di sotto del livello dell'anno precedente. I prezzi internazionali dell'olio di palma sono diminuiti notevolmente da aprile, poiché i deboli acquisti di importazioni globali hanno coinciso con l'aumento della produzione nei principali paesi produttori. 
   

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Il Tour della Salute arriva a Sanremo

Il 3 e 4 giugno

Salute & Benessere Sanità
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(ANSA) - ROMA, 02 GIU - Fa tappa a Sanremo il Tour della Salute, l'evento itinerante giunto alla quinta edizione che quest'anno percorrerà per la prima volta l'intera Penisola.
    Venti piazze italiane, una per Regione, nelle quali si avrà la possibilità di sottoporsi a consulti medici gratuiti. La tappa ligure si terrà sabato 3 e domenica 4 giugno, in piazzale Pian di Nave, dalle 10 alle 13 e dalle 16 alle 20. La manifestazione, promossa da Asc Attività Sportive Confederate, con il supporto non condizionato di Eg Stada Group, ha l'obiettivo di sensibilizzare sull'importanza della prevenzione e di uno stile di vita sano. Nel prossimo week-end il centro di Sanremo si trasformerà in un villaggio dello sport e della salute.Nella Screen Station, attrezzata con 6 ambulatori, sarà possibile sottoporsi a controlli gratuiti e consulti medici, di tipo cardiologico, dermatologico, nutrizionale e reumatologico, curati da specialisti delle principali società scientifiche. Le precedenti edizioni del tour hanno consentito di rilevare diversi casi di persone ignare, alle prese con problemi di salute, che hanno scongiurato conseguenze potenzialmente gravi.
    Un altro servizio è lo Sportello d'Ascolto, che si pone l'obiettivo di rispondere all'incremento di disturbi psicologici registrati nelle fasi pandemica e post-pandemica: anche in questo caso si potrà ottenere un consulto gratuito da parte di specialisti aderenti alla Federazione Italiana Psicologi. Tra le novità di quest'anno figura uno sportello all'interno del quale opereranno dei veterinari, che forniranno consigli utili a riconoscere i fattori di rischio riguardanti i propri animali da affezione.
    Il Palco-ledwall, che affiancherà la Screen Station, è invece destinato ad ospitare le molteplici attività motorie, sportive e aggregative, come arti marziali e kung fu vietnamita, ma anche momenti formativi, come l'insegnamento delle manovre di disostruzione delle vie aeree, e l'intervento di una psicologa specializzata in gestione dello stress sul lavoro, nello sport e in gravidanza. "Questa quinta edizione del Tour - conclude Luca Stevanato, presidente di Asc - sta generando un entusiasmo contagioso". (ANSA).
   

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La Gioconda diventa un ologramma, grazie all’Intelligenza Artificiale

La tecnologia apre a diagnosi mediche non invasive e a metodi per controllare il rumore

Scienza & Tecnica Tecnologie
Chiudi La Gioconda (fonte: Pixabay) (ANSA) La Gioconda (fonte: Pixabay)

La Gioconda si trasforma in ologramma, grazie ad un algoritmo basato sull’Intelligenza Artificiale che porta nel presente una tecnologia che sembra appartenere al futuro: è stata messa a punto da ricercatori guidati dall’Università cinese di Tianjin e apre la strada ad applicazioni in campi che possono sembrare molto distanti, come metodi di diagnosi mediche non invasivi, ma anche un più efficace controllo del rumore e l’ottimizzazione di ambienti come le sale da concerto. Ciò si deve al fatto che lo studio, pubblicato sulla rivista Applied Physics Reviews, è basato su un super-materiale in grado di interagire in modi particolari con le onde sonore, grazie ad una tecnica che, secondo gli autori, potrebbe rivoluzionare il campo dell'olografia.

Gli ologrammi sono immagini create registrando e ricostruendo le interferenze tra onde luminose o onde sonore: un processo che può essere molto aiutato dalle cosiddette ‘metasuperfici’, cioè metamateriali con solo due dimensioni le cui super-proprietà dipendono più dalla struttura che dalla composizione chimica. Per questo motivo, i ricercatori guidati da Xuan-Bo Miao hanno utilizzato un algoritmo basato su una rete neurale artificiale, che gli ha indicato come ottimizzare sempre più la metasuperficie utilizzata, in modo da ottenere un ologramma di elevata qualità.

“Abbiamo scelto di ricreare la Gioconda perché è così famosa che praticamente tutti la conoscono”, commenta Yue-Sheng Wang, co-autore dello studio. “È piena di innumerevoli, delicate e sottili transizioni tra strati diversi, che esaltano la morbidezza e il mistero del dipinto. Quindi – continua Wang – è un ottimo banco di prova per dimostrare l'efficacia del nostro metodo”. La tecnica, infatti, ha permesso di ricostruire con successo la Gioconda e, in modo ancora più dettagliato, il suo occhio sinistro. L’ologramma ottenuto è bidimensionale, ma lo stesso approccio può essere utilizzato anche per creare immagini tridimensionali.

 

 

Ricostruzione olografica della Gioconda (fonte: Miao et al.)
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Fotografata in Hd la diversità genetica dei primati

Utile per la biodiversità e la salute umana

Scienza & Tecnica Biotech
Chiudi Un esemplare di Papio anubis della Tanzania (fonte: Sascha Knauf)  (ANSA) Un esemplare di Papio anubis della Tanzania (fonte: Sascha Knauf)

Fotografata in Hd la diversità genetica dei primati Utile per la biodiversità e la salute umana Dai gorilla agli scimpanzé, dai macachi agli oranghi: è un'inedita fotografia ad alta risoluzione della diversità genetica dei primati quella che emerge da 10 studi scientifici Dai gorilla agli scimpanzé, dai macachi agli oranghi: è un'inedita fotografia ad alta risoluzione della diversità genetica dei primati quella che emerge da dieci studi scientifici, di cui otto pubblicati su Science e due su Science Advances.

I loro risultati offrono nuovi spunti utili non solo a migliorare gli sforzi di conservazione di queste specie (sempre più minacciate da cambiamenti climatici, perdita di habitat, bracconaggio e traffici illegali), ma anche a capire meglio l'origine genetica di molte malattie umane. Lo studio principale dello speciale, guidato da Lukas Kuderna dell'Istituto di biologia evolutiva in Spagna, ha esaminato in particolare il genoma di oltre 800 esemplari provenienti da Asia, America, Africa, Madagascar e appartenenti a 233 specie di primati (quasi la metà di tutte quelle esistenti sulla Terra), quadruplicando di fatto il numero di genomi di primati ad oggi disponibili.

Questa mole di dati ha permesso di datare meglio il momento in cui si sono separate le strade evolutive di scimpanzé e umani (la divergenza sarebbe avvenuta tra 9,0 e 6,9 milioni di anni fa, dunque prima rispetto a quanto stimato in precedenza). Inoltre ha consentito di individuare oltre 4 milioni di mutazioni che influiscono sulla composizione degli aminoacidi e possono alterare la funzione delle proteine, provocando malattie negli umani. Grazie a questo nuovo catalogo genomico è stato infine dimezzato il numero di 'innovazioni genomiche' che si credevano esclusive degli esseri umani.

Diventa così più facile identificare le mutazioni non condivise con i primati che potrebbero di conseguenza essere uniche per l'evoluzione umana e le caratteristiche che ci rendono umani.

 

 

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Prima diretta da Marte, per i 20 anni di Mars Express

Immagini aggiornate ogni 50 secondi sul canale YouTube di Esa

Scienza & Tecnica Spazio & Astronomia
Chiudi Prima diretta da Marte grazie alle immagini di Mars Express (fonte: ESA) (ANSA) Prima diretta da Marte grazie alle immagini di Mars Express (fonte: ESA)

Appuntamento per venerdì 2 giugno alle 18 per la prima diretta da Marte: andrà in onda per un'ora sul profilo YouTube dell'Agenzia spaziale europea, grazie alle immagini riprese dall’orbita del Pianeta Rosso dalla sonda Mars Express, che festeggia così i 20 anni della sua missione. Questa prima assoluta dallo spazio profondo sarà quanto di più vicino possibile a un live streaming, compatibilmente con i tempi tecnici necessari per la trasmissione dei dati da Marte: permetterà di vedere immagini del pianeta aggiornate ogni 50 secondi, che dal momento dello scatto dall'orbita impiegheranno circa 18 minuti per arrivare a Terra e apparire sugli schermi dei nostri computer.

Ad oggi si contano sulle dita di una mano i casi di dirette dallo spazio, come quella storica della missione Apollo 11 sulla Luna e quella più recente trasmessa durante lo scontro della sonda Dart con l'asteroide Dimorphos. Altre missioni più lontane, come quella di Cassini su Saturno, hanno offerto solo una o due immagini quasi in tempo reale, non certo una diretta lunga un'ora.

Questa impresa "non è mai stata tentata prima d'ora e, per essere onesti, non siamo sicuri al 100% che funzionerà, comunque sono abbastanza ottimista", afferma James Godfrey, responsabile delle operazioni presso il centro di controllo dell'Esa a Darmstadt in Germania. "Normalmente vediamo immagini di Marte che sono state riprese diversi giorni prima. Sono entusiasta all'idea di vedere Marte così com'è adesso, arrivando il più vicino possibile a un 'adesso' marziano!".

Le immagini saranno riprese dalla Visual Monitoring Camera (anche nota come Mars Webcam) montata a bordo della sonda Mars Express: inizialmente progettata per monitorare la separazione del lander Beagle 2 dall'orbiter della missione, è stata poi riaccesa nel 2007 per attività divulgative destinate a studenti e appassionati di spazio e, successivamente, per condurre vere e proprie osservazioni scientifiche, come quelle che hanno permesso di studiare l'evoluzione di una rara formazione allungata di nubi che aleggia sopra uno dei vulcani più famosi di Marte, l'Arsia Mons, alto 20 chilometri.

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Asta Rm Sothebys a Villa Erba poche auto ma fatturato record

47 vendite tra cui Ferrari 312 PB per complessivi 54,178 milioni

Motori Sotto la Lente
Chiudi Asta Rm Sothebys a Villa Erba poche auto ma fatturato record (ANSA) Asta Rm Sothebys a Villa Erba poche auto ma fatturato record

Quella che si è svolta nei giorni scorsi a Villa Erba, sul lago di Como, in concomitanza con il Concorso di Villa d'Este, passerà sicuramente alla storia come una delle aste di vetture d'epoca e da collezione con il risultato finanziario più elevato.
    Rm Sothebys - come segnala il sito specializzato Roarington News - ha infatti proposto 55 'gioielli' provenienti da alcune delle più importanti collezioni private e con 47 esemplari venduti (cioè 85,45%) ha realizzato un fatturato finale di 54.178.100 euro - 1.152.726 euro di media a vettura - che è un risultato che colloca l'asta di Villa Erba tra le prime 10 aste europee di sempre.
    Il prezzo di assegnazione più alto, 12.042.500 di euro, è stato ottenuto dalla Ferrari 312 PB 1972 che iscritta ufficialmente dalla Scuderia, conquistò la vittoria alla 1.000 km di Buenos Aires e alla 1.000 km del Nürburgring con Ronnie Peterson e Tim Schenken - e sommando anche il secondo e terzo posto alla 1.000 km di Monza - contribuì al trionfo della Ferrari nel Campionato Mondiale Sport Prototipi di quell'anno.
    Riflettori puntati anche su una Ferrari 250GT SWB Berlinetta del 1961 (versione stradale, non in alluminio da competizione) e che era stata certificata da Ferrari Classiche nel 2008. Stimata tra 7,5 e 8,5 milioni di euro, come tutta le auto della collezione Aurora, è stata proposta senza riserva e l'offerta vincente è stata di 6.586.250 euro.
    Tra le altre Ferrari passate di mano a Villa Erba da segnalare una 550 Maranello del 1997 con soli 3.263 km percorsi (286.250 euro) e una Barchetta del 2001 con appena 901 km all'attivo ( 635.000 euro). Risultato davvero interessante anche quello ottenuto dalla vendita di due auto appartenute a celebrità: la Jaguar XK120 Roadster 1952 del famoso attore Clark Gable venduta per 387.500 euro e la Lamborghini Countach LP400 'Periscopio' del 1977 che era stata Rod Stewart e che passata di mano per 989.375 euro.

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Totti-Blasi, per i Rolex deciso l''affido condiviso' 

Lui ne aveva reclamato la restituzione, ora li ha lei 

Lifestyle People
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 Il Rolex gate finisce con l'affido condiviso dei quattro Daytona della discordia. Orologi di lusso, valore di circa 80mila euro, finiti nella disfida post matrimoniale tra Francesco Totti e Ilary Blasi. L'eterno capitano ne aveva reclamato la restituzione visto che dopo la separazione erano rimasti nella disponibilità della conduttrice tv ma il giudice ha optato per una decisione salomonica: i quattro gioielli devono rimanere nella disposizione di entrambi gli ex coniugi. Ciò che ha stabilito il giudice del tribunale civile nella causa "possessoria" però non riguarda la proprietà ma la disponibilità degli orologi: i due ex coniugi in sostanza potranno usarli previo accordo. E la proprietà dei preziosissimi Daytona potrebbe occupare un altro rivolo in tribunale della saga. Adesso toccherà alle parti trovare una intesa per l'uso dei Rolex, che restano comunque in custodia a Ilary, fermo restando che Totti e Blasi potranno impugnare il provvedimento e chiedere la prosecuzione del giudizio.
La puntata dei Rolex segue altri capitoli, già chiusi, relativi alle tante e lussuose proprietà finite al centro del divorzio burrascoso. Ad esempio la villa all'Eur, dove la coppia visse gli anni del matrimonio ancora da sogno e non ancora da incubo, per un decisione provvisoria sempre del tribunale civile è finita a Ilary: I giudici nell'aprile scorso disposero anche che in favore della showgirl andasse un assegno da 12.500 euro al mese per il sostentamento dei tre figli con cui vive e il cui affidamento è condiviso. Diversa invece la decisione sul centro sportivo Longarina, altro capitolo del divorzio. L'ex giallorosso infatti ha ottenuto l'ordinanza di sfratto per il centro sportivo della Longarina, gestito da anni dalla famiglia di Ilary Blasi. L'ordinanza sarà esecutiva il prossimo 30 giugno e impone alla società Asd Longarina, che fa capo alla sorella della conduttrice tv, di lasciare il complesso sportivo che si trova in via di Castel Fusano e comprende anche la scuola di calcio Totti Soccer School e un'area Padel. Totti l'aveva acquistata nel 2003 dall'ex giallorosso Angelo Orazi.
   

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Decodificato il messaggio da Marte, ora la sfida è interpretarlo

Tutti possono cimentarsi nell'impresa online

Scienza & Tecnica Spazio & Astronomia
Chiudi Rappresentazione artistica della sonda Trace Gas orbiter dell'Esa, che ha inviato a Terra il segnale dall'orbita marziana (fonte: ESA–D. Ducros) (ANSA) Rappresentazione artistica della sonda Trace Gas orbiter dell'Esa, che ha inviato a Terra il segnale dall'orbita marziana (fonte: ESA–D. Ducros)

Il messaggio arrivato da Marte per simulare il contatto con una civiltà extraterrestre è stato finalmente decodificato: ciò significa che il pacchetto di dati che lo contiene è stato estratto dal segnale ricevuto dai radiotelescopi la sera del 24 maggio. La sfida, aperta tutti, è ora quella di interpretarne il contenuto. Lo rende noto l'Istituto Nazionale di Astrofisica, che ha realizzato l'iniziativa da un'idea dell'artista Daniela de Paulis in collaborazione con Agenzia Spaziale Europea, Seti Institute e Green Bank Observatory.

"E' stato annunciato sulla piattaforma Discord che il messaggio è stato correttamente decodificato: si tratta di un file binario che contiene 8212 bit", spiegano gli esperti dell'Inaf. "A identificarlo è stato un vasto gruppo di utenti (i nickname dei principali collaboratori sono BatchDrake, kikuchiyo, indes99, skywalker e HaileyStorm) che hanno postato un messaggio su Discord alle 3:40 italiane della notte del primo giugno. Alle 9:20 è arrivata la conferma da parte di Daniel Estévez, ingegnere informatico e matematico spagnolo, a nome del team di A Sign in Space".

Ora che è stato decodificato il messaggio, inizia la fase di interpretazione del contenuto per capire che vuol dire. Tutti possono accedere alla piattaforma Discord e cimentarsi nell'impresa, perché non servono abilità tecniche specifiche di informatica o radiocomunicazioni.

 

Il messaggio nel quale si annuncia che il messaggio da Marte è stato decodificato (fonte: A sign in space)

 

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Elkann, Stellantis non ha bisogno di intervento dello Stato

'Il gruppo va molto bene'

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"Gli Stati entrano nelle imprese quando vanno male e Stellantis va molto bene". Lo ha detto il presidente di Stellantis John Elkann, a margine di un incontro al Festival dell'Economia. 
   

"Dai risultati che abbiamo avuto nel 2022 - ha aggiunto Elkann - siamo in valore assoluto la società nel settore dell'automobile che ha avuto i risultati operativi più alti e nella nostra storia che nasce come Fiat tre secoli fa che poi è evoluta con Fca e oggi è Stellantis non abbiamo mai avuto nessun bisogno di avere lo Stato nel nostro capitale". Quanto alla presenza dello Stato francese in Psa Elkann ha osservato: "Il nostro socio francese ha avuto delle difficoltà negli anni che hanno necessitato in quel caso di un intervento dello Stato francese". "Penso con grande orgoglio che in questi decenni siamo riusciti a trasformare gli impianti produttivi italiani in impianti che hanno il mondo come mercato". Così John Elkann ha risposto sulla richiesta del governo a Stellantis di aumentare la produzione di auto. "Se uno pensa che oggi in Basilicata si fanno le Jeep, in Campania si fanno le Dooge che si vendono in America, in Piemonte la 500 elettrica andrà in America, per non parlare del lavoro straordinario di riposizionamento di Maserati e Alfa Romeo, che hanno il mondo come mercato" ha detto Elkann. "L'importante è mantenere i livelli di competitività alti". "Quello che è importante - ha spiegato Elkann - è il valore aggiunto. L'Italia è riuscita a creare la Motor Valley, grazie a delle imprese straordinarie, di cui siamo orgogliosi di fare parte con Maserati e Ferrari, una realtà unica al mondo. Credo che la realtà del mercato europeo sia molto difficile, con un calo del 25% dal periodo pre-Covid, si vende una macchina su quattro in meno. L'importante è mantenere i livelli di competitività alti e questo lo abbiamo visto in Europa, in un Paese come la Spagna che lavorando sulla competitività è riuscita a ottenere dall'industria automobilistica prodotta nel suo Paese alti livelli di competitività".

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Il mercato dell'auto cresce in Italia, +23% a maggio

Elkann, 'a Stellantis non servono interventi statali'

Motori Industria
Chiudi immatricolazioni (ANSA) immatricolazioni

John Elkann boccia l'idea di un intervento dello Stato, magari tramite Cdp, nel capitale di Stellantis. "Gli Stati entrano nelle imprese quando vanno male e Stellantis va molto bene", spiega a margine di un incontro al Festival dell'Economia di Torino il presidente di Exor, la holding che controlla il gruppo automobilistico nato dalla fusione tra Fca e Psa. "Dai risultati che abbiamo avuto nel 2022 - aggiunge Elkann - siamo in valore assoluto la società nel settore dell'automobile che ha avuto i risultati operativi più alti e nella nostra storia che nasce come Fiat tre secoli fa che poi è evoluta con Fca e oggi è Stellantis non abbiamo mai avuto nessun bisogno di avere lo Stato nel nostro capitale". Quanto alla presenza dello Stato francese in Psa Elkann osserva: "Il nostro socio francese ha avuto delle difficoltà negli anni che hanno necessitato in quel caso di un intervento dello Stato francese". Elkann risponde anche al governo che ha chiesto all'azienda di aumentare la produzione di auto in Italia e alla Fiom, partita da Torino per Parigi in bus, con una delegazione di cento lavoratrici e lavoratori di tutti gli stabilimenti italiani, per manifestare nel quartiere generale del gruppo a Poissy. "Siamo un Paese - afferma il segretario generale della Fiom Michele De Palma - in grado di produrre 1 milione e 800 mila auto, ma ne produciamo meno di 500mila. Abbiamo la necessità di darci un obiettivo, quello di arrivare subito con un piano per la produzione in Italia di almeno 1 milione di veicoli e che la transizione porti all'assunzione di almeno 3.500 giovani". Il presidente di Stellantis ricorda che i modelli del gruppo sono venduti in tutto il mondo e cita il modello della Spagna, diventato il secondo Paese europeo nel settore auto, dopo la Germania, nonostante non abbia un costruttore nazionale perché ha saputo giocare sui fattori competitivi. "Penso con grande orgoglio che in questi decenni siamo riusciti a trasformare gli impianti produttivi italiani in impianti che hanno il mondo come mercato. Oggi in Basilicata si fanno le Jeep, in Campania le Dooge che si vendono in America, in Piemonte la 500 elettrica che andrà in America, per non parlare del lavoro straordinario di riposizionamento di Maserati e Alfa Romeo, che hanno il mondo come mercato" afferma Elkann. "Quello che è importante è creare valore aggiunto. La situazione del mercato europeo è molto difficile, con un calo del 25% rispetto al periodo pre-Covid, vuol dire che si vende una macchina su quattro in meno". Intanto nel mese di maggio sono state immatricolate in Italia 149.411 auto, con una crescita sullo stesso mese del 2022 del 23,1%. Nei primi cinque mesi dell'anno le immatricolazioni sono state 702.339 con un incremento rispetto allo stesso periodo del 2022 del 26,1%. I dati sono del Ministero dei Trasporti. Il gruppo Stellantis a maggio ha venduto 48.997 auto, il 3,1% in più dello stesso mese del 2022.

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Ancma, cresce ancora il mercato moto, maggio +11,8% sul 2022

Acem conferma l'Italia come primo Paese dell'Eurozona

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Chiudi Immatricolazioni moto (ANSA) Immatricolazioni moto

 Continua la crescita del mercato delle due ruote in Italia: a maggio, malgrado il maltempo, le immatricolazioni di moto, scooter e ciclomotori hanno infatti fatto registrare un solido +11,8% sullo stesso periodo dell'anno scorso. E per il quinto mese consecutivo i numeri diffusi da Confindustria Ancma, l'associazione nazionale Ciclo Motociclo Accessori riportano un incremento a doppia cifra, certificando l'andamento positivo del 2023. Una tendenza che, secondo gli ultimi dati di vendita raccolti da Acem, l'associazione europea dei costruttori, conferma il nostro Paese come primo mercato dell'Eurozona.
    Il mercato di maggio fa segnare 42.884 nuove registrazioni. È equilibrata la performance dei segmenti: gli scooter crescono del 12,2% e targano 22.372 mezzi; le moto che vedono crescere i loro volumi del 11,38%, pari a 18.198 veicoli immatricolati; i ciclomotori, dopo un inizio d'anno difficoltoso, recuperano e crescono del 12% con 2.314 unità vendute. Il mercato cumulato cresce di un quinto (+20,6%), rispetto allo stesso periodo del 2022, mettendo in strada 159.069 veicoli. Il risultato più brillante resta quello degli scooter che segnano una crescita del 29,56% e targano 78.872 mezzi; seguono le moto con una performance del +15,13% pari a 72.510 unità; infine, recuperano progressivamente terreno i ciclomotori che passano dal -34% di gennaio al -4,38 di maggio, immettendo sul mercato 7.687 mezzi.
    È in ripresa dagli affanni di inizio anno il mercato elettrico: nel mese di maggio, i veicoli a zero emissioni segnano un incremento del 44,84% e 1.809 mezzi venduti, trascinati dal segmento dei ciclomotori, che, anche grazie ai volumi portati dalle commesse, registrano una performance del +136,76% e 876 unità. 

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Samantha torna nel sequel di Sex and the City

Solo una scena nella seconda stagione di And Just Like That

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Dopo esser uscita in cattivi rapporti con la franchise di Sex and the City, il personaggio di Samantha Jones torna a riunirsi, sia pure per una micro-sequenza in una puntata, al cast delle amiche ormai ultracinquantenni nella seconda stagione del sequel And Just Like That. Il rientro della 66enne Kim Cattrall, l'attrice che ha dato volto e voce alla torrida Samantha, avverrà in agosto, quando andrà in onda l'ultima puntata della serie su Max, il canale in streaming che ha ereditato il revival da Hbo. Sarà un mini ruolo: secondo le fonti di Variety, che ha dato in esclusiva notizia del rientro, Cattrall avrebbe girato la sua parte il 22 maggio a New York - in un parcheggio vicino ai Silvercup Studios a Queens dove sono realizzati gli interni della serie - senza parlare o vedere le altre star, tra cui Sarah Jessica Parker, o lo showrunner Michael Patrick King.
    Nella scena Samantha, che nello show si è trasferita per lavoro a Londra, ha una conversazione telefonica con Carrie Bradshow, la sex columnist interpretata dalla Parker. Nella prima stagione di And Just Like That le due ex amiche comunicano per sms per la prima volta dopo aver litigato e nel finale fanno propositi di rivedersi per tornare di nuovo d'amore e d'accordo. Anche se il blitz di Samantha in And Just Like That non sembra ancora preludere a un ritorno del personaggio a tempo pieno nella serie, i fan della publicist, la cui intensa vita sessuale metteva il sesso in Sex and the City, sono comunque elettrizzati. Cattrall aveva annunciato nel 2016 che aveva chiuso con Samantha perché convinta che la sceneggiatura di un terzo film del franchise peraltro mai realizzato non faceva giustizia al suo personaggio. La decisione aveva provocato la rottura nella vita con Parker e quando nel 2021 era cominciato il lavoro sulla nuova serie, Kim non era stata contattata per una ripresa del suo ruolo. Lo show aveva invece introdotto altri personaggi nelle vite di Carrie, Miranda (Cynthia Nixon) e Charlotte (Kristen Davis), ma i risultati non erano sempre stati positivi. La seconda stagione di And Just Like That debutterà il 22 giugno. (ANSA).
   

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Armie Hammer non sarà accusato di aggressione sessuale

Non ci sono prove a sufficienza contro attore

Lifestyle People
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Armie Hammer non sarà accusato di aggressione sessuale. Lo riferisce la Cnn citando il procuratore di Los Angeles. La decisione è stata presa dopo un esame delle accuse da parte dell'ex compagna Effie Angelova, che nel 2021 ha sostenuto di esser stata "violentemente stuprata" dall'attore di Chiamami col Tuo Nome quando nel 2017 i due avevano una relazione. Gli inquirenti hanno invece stabilito che non ci sono prove a sufficienza per procedere contro di lui. "Sono grato al procuratore distrettuale per aver condotto l'indagine a fondo e per essere giunto alla conclusione che non ho commesso alcun crimine - ha detto Hammer in un post su Instagram -. Non vedo l'ora di iniziare il lungo e difficile processo per recuperare la mia vita dopo che è stata fatta chiarezza". (ANSA).
   

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Polestar a MiMo con due edizioni limitate di Polestar 2

Bst Edition 230 e 270 alla prova della circuito di Monza

Motori Prove e Novità
Chiudi Polestar a MiMo con due edizioni limitate di Polestar 2 (ANSA) Polestar a MiMo con due edizioni limitate di Polestar 2

Polestar parteciperà alla terza edizione di Milano Monza Motor Show, in programma dal 16 al 18 giugno, per mostrare la sua Polestar 2 nelle versioni limited edition più dinamiche di sempre, ovvero Bst edition 230 e 270. Le due versioni, saranno prodotte per i mercati europei e nordamericani per un totale di 270 unità di Polestar 2 Bst edition 270 e 230 unità di Polestar 2 Bst edition 230, entrambe ordinabili online sul sito Polestar.com.

Nelle giornate del 17 e del 18 giugno, dalle 9 alle 19, sarà possibile prenotarsi per i test drive di Polestar 2 Bst edition 230 in circuito, dove si potrà guidare tra i cordoli della pista brianzola accompagnati da piloti professionisti. Per le due nuove versioni, i due motori elettrici e la batteria da 78 kWh di Polestar 2 Long Range Dual motor, sono stati potenziati per raggiungere una potenza massima di 350 kW (476 CV) e 680 Nm di coppia, insieme a una maggiore reattività per adattarsi alle dinamiche più sportive. Le modifiche al telaio, invece, includono un assetto ribassato (-25 mm), ammortizzatori Öhlins regolabili a 2 vie, progettati per una messa a punto precisa e pratica e dotati di camere di regolazione ausiliarie montate sotto il cofano, oltre ad una barra di sostegno anteriore, molle più rigide del 20% e nuovi cerchi in lega neri da 21 pollici che sono ispirati a quelli della Polestar 1.

Gli pneumatici sono i Pirelli P Zero 245/35R21, sviluppati appositamente per le edizioni Bst. "Il MiMo - ha dichiarato Alexander Lutz, Ad di Polestar Italia - rappresenta l’occasione perfetta per tutti coloro che vogliono provare e testare con mano l’handling e le prestazioni delle nostre vetture. Il leggendario circuito di Monza ci permette di dimostrare che le nostre auto elettriche non sono solo performanti nello scatto da 0-100 km/h, ma che offrono prestazioni e piacere di guida".

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Hyundai rinnova la collaborazione con Healty Seas

Partnership rafforza impegno della casa auto sulla sostenibilità

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Chiudi Hyundai rinnova la collaborazione con Healty Seas (ANSA) Hyundai rinnova la collaborazione con Healty Seas

 E' stata rinnovata per il terzo anno consecutivo la partnership tra Hyundai ed Healty Seas. La collaborazione ha preso il via con un'iniziativa in Costa Brava e prevede quest'anno quattro bonifiche su larga scala, oltre alle attività continuative in ambito educativo e di sostegno all'economia circolare Hyundai e l'organizzazione per la conservazione dell'ambiente marino Healthy Seas hanno infatti inaugurato il terzo anno di collaborazione con un'attività di pulizia a Tossa de Mar, area marina altamente inquinata in Costa Brava, in Spagna.
    Grazie al rinnovo, la partnership tra Hyundai e Healthy Seas si estende quest'anno su scala globale e i due attori proseguiranno la collaborazione al fine di combattere l'inquinamento marino in tutti i continenti, coltivare ecosistemi sostenibili e promuovere l'economia circolare.
    Quest'anno sono previste quattro grandi operazioni di pulizia e numerose attività educative in diversi Paesi.
    "È stato davvero emozionante vedere tutto ciò che Hyundai Europa e Healthy Seas hanno realizzato insieme lo scorso anno - ha dichiarato Michael Cole, presidente e Ceo di Hyundai Europa - avendo come obiettivo il futuro delle giovani generazioni.
    Quest'anno i progetti sono ancora più ambiziosi: le attività avranno una portata globale, ripulendo le acque di altri continenti e proseguendo nella promozione dell'economia circolare".
   

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Audi: test in Arabia Saudita in vista della Dakar 2024

2.568 km in condizioni estreme per evitare le forature

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Chiudi Audi: test in Arabia Saudita in vista della Dakar 2024 (ANSA) Audi: test in Arabia Saudita in vista della Dakar 2024

Nel mese di maggio, il Team Audi Sport è tornato in Arabia Saudita affrontando temperature estreme, sino a 42°C, e venti sferzanti, con la RS Q e-tron E2 alimentata da un carburante rinnovabile che riduce del 60% le emissioni di anidride carbonica, e completando 2.568 chilometri di test senza alcun problema.

Nell’occasione sono state utilizzate due varianti di pneumatici del fornitore ufficiale BF Goodrich, ed il team ha rilevato e confrontato le prestazioni ricreando le condizioni della recente Dakar grazie a una pista “sprint”, caratterizzata da ghiaia e sabbia nella quale sono state messe a dura prova le sospensioni, e a una pietraia di oltre 110 chilometri dove sono state portate al limite durata e resistenza delle gomme.

Inoltre, è stata affinata la taratura degli ammortizzatori, in modo che affidabilità e performance potessero progredire di pari passo. In seguito, è stata prevista un’approfondita analisi dei dati rilevati, per preparare al meglio la Dakar 2024, perché nella scorsa Dakar c’è stata frustrazione per le forature ed i piccoli imprevisti che hanno compromesso la posizione in classifica generale, come si evince dalle dichiarazioni di Rolf Michl, amministratore delegato di Audi Sport GmbH e responsabile delle attività sportive internazionali del brand, arrivate dopo la competizione.

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Aumentano i casi di enterovirus nei neonati, 7 decessi in Francia

Provoca sepsi con danni gravi al fegato e a altri organi. Bassetti: 'vigilare attentamente anche in Italia'

Salute & Benessere Medicina
Chiudi Aumentano casi gravi da enterovirus nei neonati, 7 decessi in Francia (ANSA) Aumentano casi gravi da enterovirus nei neonati, 7 decessi in Francia

L'Organizzazione mondiale della sanità lancia l'allerta per l'aumento di casi gravi di infezione neonatale dovuti a un tipo di enterovirus che ha portato a 7 decessi tra neonati in Francia. "Sulla base delle limitate informazioni disponibili", l'Oms valuta che "il rischio per la salute pubblica per la popolazione generale sia basso, nonostante la natura preoccupante dell'aumento".
L'allerta deriva da una segnalazione della Francia dove, tra luglio 2022 e aprile 2023, sono stati segnalati un totale di 9 casi di sepsi neonatale associata a Echovirus-11 (E-11): con compromissione del fegato e danni a diversi organi da 4 ospedali in tre regioni della Francia. Al 5 maggio 2023, sette di questi erano deceduti e due erano ancora ricoverati nell'unità neonatale.

Tutti i casi segnalati presentavano uno o più segni clinici meno di sette giorni dopo la nascita, suggerendo una via di trasmissione da madre a figlio. L'aumento dell'incidenza e della gravità nei neonati, associato a un lignaggio ricombinante di E-11 che in precedenza non era stato rilevato in Francia, scrive l'Oms, è "insolito a causa del rapido aggravarsi delle condizioni di salute e del tasso di mortalità associato tra i bambini colpiti".

Bassetti (San Martino): 'vigilare attentamente anche in italia'

"Si deve vigilare attentamente. La Francia - spiega in un tweet Matteo Bassetti, direttore di Malattie Infettive all'ospedale San Martino di Genova - è vicino a noi e alcuni casi si verificheranno anche in Italia o probabilmente potrebbero già essersi verificati. Occorre vigilare su questo virus nei neonati e nei bambini. Ricercarlo quando ci sono sintomi. Nessun allarme ma molta attenzione anche dal punto di vista dei laboratori che devono essere pronti per cercarlo nelle feci dei bambini".

Gli enterovirus sono più rischiosi per i neonati

Gli enterovirus sono un gruppo di virus che appartengono alla famiglia dei picornavirus, ovvero dei piccoli virus a RNA. Possono causare varie malattie infettive, generalmente lievi, ma è stato riscontrato che colpiscono i neonati in modo diverso e talvolta più grave rispetto ai bambini più grandi e agli adulti. Esistono diverse vie di trasmissione, ad esempio nel periodo neonatale o durante il parto possono avvenire per esposizione a sangue materno o per stretto contatto con operatori sanitari infetti. Pochi giorni fa un altro allerta dell'Oms aveva riguardato l'aumento, in Gran Bretagna, di miocarditi nei neonati dovute un altro tipo di enterovirus.

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In Italia un supercomputer per la fusione nucleare

Nel polo tecnologico di Bologna, da Enea, Cineca e Eurofusion

Scienza & Tecnica Energia
Chiudi Rappresentazione artistica del plasma in un reattore a fusione nucleare (fonte: Oak Ridge National Laboratory, da Wikipedia) (ANSA) Rappresentazione artistica del plasma in un reattore a fusione nucleare (fonte: Oak Ridge National Laboratory, da Wikipedia)

Un investimento di 50 milioni di euro in cinque anni per realizzare un supercomputer destinato alla ricerca sull'energia da fusione. Enea, Eurofusion e Cineca hanno firmato un accordo che servirà per realizzare la nuova infrastruttura, che sarà in grado di eseguire 47 milioni di miliardi di operazioni al secondo e che entrerà a far parte del Tecnopolo di Bologna, affiancando le strutture di calcolo per le previsioni meteo-climatiche e il supercomputer Leonardo.
Il supercomputer sarà utilizzato per la simulazione numerica della fisica del plasma e all'analisi strutturale di materiali avanzati per la fusione nucleare, definita dai tre enti che hanno preso parte all'accordo come "una sfida tecnologica che consentirà di abbandonare le fonti fossili e contrastare il cambiamento climatico".

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Stefano Domenicali nominato Cavaliere del Lavoro

Imolese, 58 anni, è a capo della Formula 1

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C'è anche Stefano Domenicali, il capo della Formula 1, tra i 25 Cavalieri del Lavoro nominati dal presidente della Repubblica, Sergio Mattarella.

"E' una grande emozione. Ricevere un'onorificenza così prestigiosa - ha detto Domenicali - mi rende molto orgoglioso. Da sempre, con passione, impegno e dedizione, cerco di portare avanti i valori dell'italianità, e vivrò questa bellissima pagina della mia vita non già come un traguardo, ma come occasione per poter dare ancora di più il mio contributo per il nostro amato Paese": 

Una carriera tutta nei motori, quella del 58enne imolese. Nato nella Terra dei Motori, per vedere le gare da semplice tifoso - ha raccontato - doveva scavalcare le recinzioni.

E' arrivato a capo del Circus nel gennaio 2021 dopo la lunga e fortunata avventura alla Ferrari e la fruttuosa parentesi alla Lamborghini.  Domenicali ha sostituito Chase Carey diventando il nuovo CEO della Formula 1 e andando a riformare idealmente, considerando che Jean Todt e' il presidente della Fia e Ross Brawn il responsabile tecnico di Liberty Media, quella indimenticabile squadra Ferrari dei tempi dei trionfi di Michael Schumacher. 

Ecco l'elenco completo degli insigniti, con l'indicazione, per ciascuno, del settore di attività e della Regione di provenienza:
AMORETTI Mariella Industria Armatoriale EmiliaRomagna
BIASUTTI Mario Industria Pelletteria Friuli Venezia Giulia
CASSATA Rosa Maria Luisa Industria Chimica Lombardia
CASSETTI Maria Grazia Artigianato Orafo Toscana
CHIORINO Gregorio Industria Metalmeccanica Piemonte
CLEMENTONI Giovanni Industria Giocattoli Marche
CROTTI Cristina Industria Energia Lombardia
DANESI Roberto Industria Alimentare Lazio
DE NIGRIS Armando Industria Alimentare Campania
DOMENICALI Stefano Industria Automobili di lusso Estero
GALLIANI Marco Industria Metallurgica Emilia Romagna
GRASSI Enrico Industria Meccatronica Emilia Romagna
IMPRONTA Pierluca Terziario Assicurazioni Lazio
LAVIOSA Giovanni Industria Chimica Toscana
LEONE DE CASTRIS Piernicola Agricolo Vitivinicolo Puglia
MANINI Arnaldo Industria Edilizia Umbria
ORTA Averardo Terziario Sanità privata Emilia Romagna
PARODI Fabrizio Industria Trasporti e logistica Liguria
PEDRANZINI Mario Alberto Credito Banche Lombardia
PESENTI Carlo Terziario Servizi finanziari Lombardia
RENDA Massimo Industria Alimentare Campania
RIOLO Iolanda Commercio Automobili Sicilia
TRIVA Stefania Industria Dispositivi medici Lombardia
VALENTINI Francesco Paolo Agricolo Vitivinicolo Abruzzo
VIANELLO Bruno Industria Elettromeccanica Veneto.

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Caro affitti: Venezia, alloggi per studenti in edificio Ater

L'accordo tra azienda e Esu porterà 35 posti letto aggiuntivi

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(ANSA) - VENEZIA, 01 GIU - Due edifici, per un totale di quindici alloggi e 35 nuovi posti letto, a partire da settembre 2023, saranno messi a disposizione degli universitari a Mestre (Venezia) nello storico complesso 'Le Tettoie' di via Ca' Marcello. È il risultato di un accordo fra Ater (l'azienda territoriale per l'edilizia residenziale) e Esu Venezia, che stabilisce la nuova destinazione d'uso degli immobili, per soddisfare la domanda crescente di residenzialità da parte degli studenti fuori sede.
    Nello specifico, Ater concederà l'utilizzo di due edifici: uno composto da quattro appartamenti e altrettanti negozi, l'altro da sette appartamenti. "In piena globalizzazione commerciale - spiega il presidente di Ater Venezia, Fabio Nordio - abbiamo pensato fosse più importante affidare il complesso edilizio a Esu e ai suoi studenti, nella piena consapevolezza che anche loro contribuiranno a dare nuova linfa a questo importante intervento di riqualificazione dell'intera zona".
    (ANSA).
   

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Il prezzo della benzina aumenta in Brasile in media del 5%

Secondo gli analisti farà salire anche l'inflazione a giugno

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(ANSA) - BRASILIA, 01 GIU - Il prezzo della benzina è aumentato nella maggior parte degli Stati brasiliani a partire dalla mezzanotte di oggi, quando è entrata in vigore la riscossione da parte degli enti locali dell'Icms, l'accisa sui carburanti L'incremento medio della benzina è di circa il 5% in 23 dei 27 Stati federativi, tra cui San Paolo, Rio de Janeiro e Minas Gerais. Lo Stato più colpito è il Mato Grosso do Sul, dove il litro della benzina ieri è stato venduto a 4,94 reais (circa un dollaro). In altri tre Stati ci deve invece essere un piccolo calo del prezzo e in un solo Stato il valore non cambierà. Gli aumenti arrivano dopo che la compagnia petrolifera statale Petrobras aveva ridotto il prezzo della benzina del 12% il mese scorso. Secondo le stime degli analisti, l'aumento attuato oggi dovrebbe far salire l'inflazione dello 0,20% a giugno. Altri aumenti fiscali sono previsti a luglio, nell'ambito della politica di riscossione dei tributi proposta dal ministro delle Finanze Fernando Haddad, in ottemperanza al nuovo modello fiscale approvato la scorsa settimana alla Camera dei deputati. (ANSA).
   

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Custodia cautelare in carcere per 16enne che accoltellò la prof

Tentato omicidio aggravato è il reato contestato

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(ANSA) - MILANO, 01 GIU - Il giudice per le indagini preliminari, al termine dell'udienza di convalida per l'arresto, ha disposto la misura della custodia cautelare in carcere per il minorenne accusato di aver aggredito, lo scorso 29 maggio, con un coltello una docente all'interno di un istituto scolastico di Abbiategrasso. Lo si legge in una nota del Procuratore della Repubblica presso il Tribunale per i minorenni di Milano Ciro Cascone.
    I reati contestati dalla Procura per i minorenni di Milano consistono in tentato omicidio aggravato dalla premeditazione e detenzione di armi finalizzata alla commissione del reato di tentato omicidio. La vittima, docente del giovane aggressore, ha riportato lesioni gravi al capo, in zona claveare e all'avambraccio destro. (ANSA).
   

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