Nel periodo invernale e nelle festività natalizie si tende a mangiare di più e in maniera più squilibrata. Questo può comportare il rischio maggiore di recidive per chi ha sofferto di emorroidi, "anche se – sostiene il proctologo Mario Petracca - è un rischio contenuto (almeno a breve termine) quando i noduli emorroidari sono stati curati con la crioterapia selettiva".
Ogni intervento medico non esclude mai in pieno il rischio di recidiva. Così avviene anche per le emorroidi, che in questo periodo dell’anno, complice la stagione invernale, a causa delle temperature più basse, si riacutizzano di pari passo all’aumento di pigrizia, sedentarietà e di una dieta più calorica. La crioterapia selettiva, utilizzata per il trattamento delle emorroidi, riduce però il rischio di recidiva a breve termine. Lo afferma Mario Petracca, medico chirurgo che da quarant’anni si dedica alla proctologia. Che spiega "In base allo stile di vita del paziente, è possibile che a distanza di molti anni dall’intervento si riproponga il problema, ma in genere un controllo annuale permette di evitarlo. Con la crioterapia selettiva in ogni caso i tempi di recidiva diventano più lunghi". Accanto al trattamento, Petracca suggerisce di praticare un’attività fisica costante senza sforzi, evitando di sollevare pesi. Consiglia di assumere fibre e liquidi che possano rendere l’evacuazione meno difficoltosa. E, visto che siamo in prossimità del Natale, di limitare cibi troppo grassi o irritanti. "Durante le feste – conclude Petracca - si mangia più spesso e si assumono cioccolato, dolci, spezie, alcolici e insaccati, tutti cibi dannosi per chi soffre di disturbi emorroidari. Cerchiamo di riservare le "dolcezze" solo a qualche giorno. Ne beneficeranno anche le mucose ed eviteremo conseguenze sullo stato infiammatorio delle emorroidi".