(ANSA) - BARI, 22 MAG - La Asl Bari ha organizzato un
piano di abbattimento delle liste di attesa che prevede, entro
la fine di agosto, l'erogazione di 90mila prestazioni
ambulatoriali non urgenti sospese dal 9 marzo. Al recall si
aggiunge la riprogrammazione in agenda di altre 125mila esami e
visite entro la fine dell'anno. Dal 9 marzo al 4 maggio, l'Asl
Bari - è detto in una nota - ha garantito 10mila prestazioni
sanitarie urgenti, ma quelle non urgenti sono state sospese come
da direttiva regionale. Adesso, i pazienti in lista di attesa
fra marzo e aprile saranno ricontattati dagli operatori Asl, in
ordine cronologico e sulla base delle esigenze di salute. Per
smaltire tutte le prestazioni pendenti, gli ambulatori saranno
attivi dalle 8 alle 20, in modo tale da fissare appuntamenti
distanziati nel rispetto delle norme anti Covid. Per le nuove
richieste di prestazioni con priorità urgente, la Asl Bari
raccomanda l'utilizzo esclusivo del canale di accesso telematico
(servizio.cup@asl.bari.it), in quanto il servizio di
prenotazione telefonica è al momento riservato alle priorità U e
B ed è in corso di potenziamento.
Tra le misure adottate per decongestionare le code presso gli
sportelli, nel rispetto delle norme di prevenzione del virus, la
Asl ha anche attivato il sistema PagoPa, che permette di pagare
il ticket senza rivolgersi allo sportello Cup, ma al contrario
di farlo attraverso banche convenzionate, ricevitorie, tabaccai,
e supermercati, in contanti, con carta o tramite conto corrente.
Il potenziamento dei sistemi telematici infine prevede
l'installazione in tutte le strutture ospedaliere e distrettuali
di totem automatici da usare sia con carte elettroniche che con
denaro contante. (ANSA).