(ANSA) - FIRENZE, 27 OTT - Tredici milioni e mezzo di euro
per promuovere il vino toscano sui mercati internazionali. Con
2,5 milioni in più rispetto al 2019, è questa la somma destinata
al bando 'Ocm vino-promozione' promosso dalla Regione Toscana
per lanciare e portare avanti la campagna vitivinicola 2020/2021
sui mercati esterni all'Unione Europea. Entro la fine del mese
di ottobre sarà adottato l'Avviso per la presentazione dei
progetti.
Alla misura, spiega la Regione, possono accedere le
organizzazioni professionali, quelle dei produttori di vino e le
loro associazioni, le organizzazioni interprofessionali, i
consorzi di tutela, i produttori di vino, cioè le imprese,
singole o associate che abbiano ottenuto i prodotti da
promuovere dalla trasformazione dei prodotti a monte del vino,
propri o acquistati e/o che commercializzano vino di propria
produzione o di imprese ad esse associate o controllate, i
soggetti pubblici, le associazioni temporanee di impresa e di
scopo, costituende o costituite, le associazioni, le federazioni
e le società cooperative e, infine, le reti di impresa. Lo
stesso soggetto può presentare o partecipare a più progetti,
purché siano rivolti a Paesi terzi o mercati di Paesi terzi
diversi. Il limite massimo di contributo pubblico che spetta a
ciascun progetto non può superare gli 800.000 euro (contro i 3
milioni di euro fissati per i progetti nazionali). Tra le azioni
da mettere in campo in uno più Paesi o mercati, si prevedono:
azioni pubbliche, promozione e pubblicità. Altra novità prevista
dalla normativa nazionale e recepita con questo provvedimento,
consiste nella possibilità di inserire, tra le azioni
ammissibili, anche la realizzazione di sub-azioni che possono
riguardare esclusivamente attività di comunicazione e di
promozione svolte attraverso la rete internet o di
digital-marketing, fino ad oggi non ammesse. I progetti dovranno
partire l'1 aprile e concludersi entro il 31 agosto 2021 (se non
si ricorre all'anticipo) o entro il 31 dicembre 2021 (se invece
ci si avvale dell'anticipo).
"Abbiamo voluto dare un'iniezione importante di risorse e di
fiducia al Sistema vino Toscana - ha detto la vicepresidente e
assessore all'agricoltura Stefania Saccardi -. In un momento di
grande difficoltà a causa dell'emergenza sanitaria vogliamo
sostenere uno dei fattori di traino del settore agroalimentare
come è il comparto vitivinicolo toscano, forte di un valore
dell'imbottigliato ex-fabrica di circa un miliardo di euro, e lo
si fa dando una risposta forte e chiara. Per questo abbiamo
accolto con favore l'aumento della percentuale di contributo
comunitario concessa dalla Commissione europea portando dal 50
al 60% il contributo massimo per le spese sostenute per
realizzare ciascun progetto e, al tempo stesso, abbiamo
aumentato la dotazione rispetto al 2019, aggiungendo altri 2,5
milioni di euro circa per il finanziamento di questa misura per
la campagna 2020". "La volontà è stata quella di cogliere tutte
le opportunità e le novità messe a disposizione dalla normativa
nazionale - prosegue Saccardi - al fine di garantire il
finanziamento di un numero di progetti tale da assicurare
l'efficacia della misura e consentire l'accesso anche alle
piccole e micro imprese che sono quelle che in questa fase
soffrono di più". (ANSA).