(ANSA) - CASCIA (PERUGIA), 10 SET - "Nella preghiera, noi
monache chiediamo che sia per la scuola una vera ripartenza,
perché è un momento decisivo per tutti. L'Italia ne ha bisogno
per tornare a pensare non più a superare l'oggi, ma a costruire
il domani". A dirlo è la madre priora del monastero Santa Rita
da Cascia, suor Maria Rosa Bernardinis, in vista del nuovo anno
scolastico, dopo un anno e mezzo di didattica a distanza, a
causa della pandemia da Covid-19.
"Le ragazze e i ragazzi - specifica l'agostiniana - hanno già
negli occhi il nostro domani, perciò verso di loro abbiamo
grandi responsabilità. I giovani - aggiunge - desiderano gli
strumenti per dare un nuovo senso alle loro vite". "Sta a noi,
educatori, famiglie, governanti - sottolinea la priora -
guidarli al meglio nella ricerca del futuro. La formazione è la
radice della preparazione alla vita e la scuola è un presidio
sociale insostituibile, quindi auguro a tutto il mondo
scolastico un anno sereno e ricco, per imparare, crescere,
recuperare i rapporti umani e guardare avanti insieme".
La claustrale conclude con un pensiero speciale alle terre
terremotate del centro Italia: "Qui le scuole affrontano la
ripartenza da cinque anni, dal sisma del 2016. Alcuni passi in
avanti sono stati fatti per la ricostruzione degli edifici
distrutti, ma necessita un'accelerazione concreta per ripagare
gli enormi sforzi di studenti e docenti, che meritano di essere
protagonisti di questa ripartenza". (ANSA).