(ANSA) - CITTA DEL VATICANO, 07 GEN - I vescovi americani
condannano l'assalto a Capitol Hill. Da Los Angeles, il
presidente della Conferenza dei vescovi statunitensi, monsignor
José Horacio Gómez, sottolinea: "Questo non è ciò che siamo come
americani, dove la transizione pacifica del potere è uno dei
segni distintivi", ha dichiarato. "In questo momento
preoccupante, dobbiamo impegnarci nuovamente nei valori e nei
principi della nostra democrazia e unirci come un'unica nazione
sotto Dio. Affido tutti noi al cuore della Beata Vergine Maria.
Possa lei guidarci nelle vie della pace e ottenerci saggezza e
grazia di un vero patriottismo e amore per la patria".
La nota dei vescovi è in apertura a Vatican News, il portale di
informazioni della Santa Sede.
"Dobbiamo fermarci e pregare per la pace in questo momento
critico", ha detto il cardinale Wilton Gregory, arcivescovo di
Washington. "Il tono di divisione che ha recentemente dominato
le nostre conversazioni deve cambiare - ha scandito - e coloro
che ricorrono alla retorica incendiaria devono assumersi la
responsabilità di incitare alla crescente violenza nella nostra
nazione". Ha invitato a onorare il luogo, che definisce "terreno
sacro", in cui le leggi e le politiche della nazione americana
vengono discusse e decise. Il porporato ha pregato per la
sicurezza dei funzionari eletti, del personale, dei lavoratori,
dei manifestanti, delle forze dell'ordine. "Ci sono ferite e
danni tremendi", ha aggiunto richiamando tutti alla
collaborazione, al rispetto dei valori democratici e al bene
comune.
L'arcivescovo di Chicago, il cardinale Blase Joseph Cupich,
parla di "vergogna nazionale", commentando l'accaduto: "Possa
l'amore di Dio ricordare a tutti gli americani che la politica è
la risoluzione pacifica di punti di vista contrastanti. Questa è
la nostra tradizione di nazione democratica, e noi la miniamo a
nostro rischio e pericolo". Fa appello anche ai funzionari
eletti: "Che possano ascoltare i consigli dei loro angeli
migliori per difendere la Costituzione che hanno giurato di
difendere". E ancora: "La violenza al servizio di una falsità è
peggiore". "Per molti mesi abbiamo assistito alla deliberata
erosione delle norme del nostro sistema di governo". Mentre
difende la protesta pacifica che, afferma, è un diritto sacro,
ribadisce che i fatti del Campidoglio dovrebbero "scioccare la
coscienza di ogni americano patriottico e di ogni cattolico
fedele". (ANSA).