(ANSA) - GENOVA, 30 OTT - "Un nuovo lockdown nei mesi di
novembre e dicembre porterebbe ad un forte calo nel fatturato di
ogni settore col rischio di un danno economico incalcolabile".
L'allarme è lanciato dalla consulta territoriale della Spezia,
istituita dalla Camera di Commercio Riviere di Liguria e che
mette allo stesso tavolo categorie economiche e sindacali,
ordini professionali e prefettura che si confrontano
periodicamente. Il tema adesso è quello dell'emergenza sanitaria
e dei suoi risvolti sulla situazione economica. "Il Dcpm va a
penalizzare alcune categorie imprenditoriali, che molto si erano
impegnate nelle azioni di contenimento - sottolinea il
presidente della consulta e vicepresidente dell'ente camerale
Davide Mazzola -. Indispensabile fare affluire liquidità dei
ristori al sistema produttivo, le imprese sono il primo anello
di un sistema circolare che coinvolge lavoratori e famiglie: a
rischio c'è l'intero sistema sociale del territorio". Presente
al tavolo, in webconference, anche la prefetta della Spezia
Maria Luisa Inversini che ha sottolineato disponibilità a
raccogliere eventuali segnalazioni di ritardi nei ristori,
richiedendo da parte di enti e associazioni massima attenzione
sull'ordine pubblico laddove alle legittime proteste si possano
infiltrare frange estremistiche. L'ente camerale ha "già messo a
disposizione risorse per le imprese e stiamo cercando di
reperirne altre. E - ha detto Mazzola - prosegue nella propria
azione per favorire la collaborazione con la Prefettura anche
per vigilare su possibili rischi di infiltrazioni malavitose
nell'economia, un pericolo che tende ad acuirsi in un momento di
crisi come quello attuale". (ANSA).