(ANSA) - LUCCA, 25 GEN - Registrata una ripresa, nel corso
del 2021 da parte del tessuto imprenditoriale lucchese, con un
recupero ancora parziale rispetto ai livelli precedenti la
pandemia. E' quanto emerge dall'analisi dei dati del registro
delle imprese della Camera di Commercio di Lucca che evidenzia
come nel corso dell'anno appena trascorso la nascita di nuove
attività imprenditoriali abbia ritrovato slancio con 2.218 nuove
iscrizioni, l'8,7% in più rispetto al 2020, ma ancora sotto di
circa 200 unità rispetto ai valori pre-pandemia.
Le cancellazioni dai registri camerali hanno invece toccato
il minimo storico, spiega una nota, con 1.680 cessazioni nei
dodici mesi, come risultato anche delle diverse misure di
sostegno all'attività d'impresa e di sospensione delle
situazioni di crisi; tale andamento dovrà essere monitorato nel
medio periodo. In virtù di tali andamenti, il tasso di crescita
è risultato pari al +1,3%, superiore a quello toscano (+1,0%) e
poco al disotto del nazionale (+1,4%). È aumentato anche il
numero delle imprese attive in provincia di Lucca, risalite a
quota 36.507 (sui livelli del 2017) per 416 unità attive in più
(+1,2%) rispetto a fine 2020. Le imprese artigiane hanno
contenuto il calo in "sole" 57 imprese (-0,5%), portandosi a
quota 11.011 unità attive a fine anno, con l'incidenza del
comparto artigiano sul tessuto imprenditoriale operativo scesa
al 30,2%.
"Malgrado il perdurare della pandemia, la voglia di fare
impresa in provincia di Lucca resta immutata, e la crescita
rilevata nell'anno è il segnale della volontà degli imprenditori
di ripartire - commenta Giorgio Bartoli, commissario
straordinario della Camera di commercio di Lucca -. La Camera di
commercio non farà mancare il proprio contributo per aiutare gli
imprenditori a crescere e aumentare la propria competitività".
(ANSA).