ROMA - Design e tecnologia made in Italy, sotto i riflettori al Motor Show di Bologna: sono stati infatti i protagonisti del convegno "Tecnologia&Design: nuovi stilemi" che si è svolto tra gli eventi di approfondimento di "Motor Show Incontra".
Il dibattito ha affrontato l'evoluzione storica del design a fronte delle nuove tecnologie che negli ultimi anni hanno rivoluzionato il mondo dell'auto e in particolare quello del car design. La tecnologia detta nuove regole anche per chi l'auto la disegna e la cui capacità progettuale va incontro alle esigenze di un pubblico più consapevole, attento ai materiali utilizzati, alle nuove tecnologie emergenti e all'impatto ambientale del mezzo. Tradizione e innovazione, forma e funzione. Questi alcuni dei tanti temi emersi dal dibattito assieme ai protagonisti del car design che ne hanno determinato cambiamenti e trend presenti e futuri, raccontando come l'idea creativa diventa prima progetto creativo e poi sostanza, grazie ad applicazione e lavoro di squadra.
A moderare il convegno Pierluigi Bonora, Fondatore e promotore di #ForumAutoMotive, che dopo aver dato la parola al Direttore del Motor Show Rino Drogo per i saluti istituzionali, ha aperto i lavori invitando sul palco gli ospiti relatori. Il primo ad intervenire è stato l'architetto Flavio Manzoni (Senior Vice President Direzione Design Ferrari), con un key note che ha percorso l'evoluzione del design della casa di Maranello. Passando in rassegna gli attuali modelli Ferrari più noti (Tour de France, F12 Berlinetta, GT4 Lusso, FXX), Manzoni ha parlato di come l'intuizione diventi forma, di come l'idea creativa sia in grado di trasferire una serie di valori, linguaggi e significati nel progetto e di come sia importante che la vettura stessa rifletta la tradizione da cui è necessario ispirarsi se si vuole parlare di innovazione.
A seguire, Fabio Filippini (Chief Creative Officer di Pininfarina), ha parlato della storia del brand e di come il design Pininfarina sia sempre riuscito ad interpretare ed utilizzare l'innovazione come elemento necessario per spingersi oltre senza mai mettere quella "tradizione del nuovo" che assieme ad eleganza e purezza hanno sempre caratterizzato il brand.
Il terzo intervento è stato quello di Luca Venturi, responsabile della comunicazione di Pagani Automobili, che ha introdotto un bellissimo video sulla Pagani Huayra BC, l'ultimo modello uscito dalla casa automobilistica e dedicato a Benny Caiola, noto collezionista italo-americano e grande estimatore delle vetture Pagani sin dalle origini del brand. L'auto, presentata anche al salone di Ginevra lo scorso inverno, è un'evoluzione della Huayra e nel 2017 ne saranno prodotti solamente 20 esemplari.
A chiudere il convegno il noto architetto bolognese Massimo Iosa Ghini, che ha parlato dell'evoluzione del design di prodotto e di come nelle sue creazioni si sia ispirato anche al mondo dell'automobile. Forme pure, semplici ed estremamente moderne che si riflettono non solo degli oggetti di design ma anche nelle strutture architettoniche che definiscono e determinano lo spazio che ci circonda.
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