ROMA - Parte dalla scuola la passione per l'agricoltura. Lo sanno bene l'Associazione dei giovani imprenditori agricoli di Cia con gli Istituti Tecnici Agrari italiani, da un paio di anni alleati a far conoscere tra i giovani il ruolo del settore primario, l'alimentazione sana e a salvaguardia dell'ambiente. Nel 2016, infatti, la Cia ha siglato un protocollo con Rete ITA-Istituti Tecnici Agrari senza frontiere, una cinquantina di istituti diffusi in tutta Italia, con un impegno bene preciso: favorire la collaborazione tra settore primario e scuola, per arricchire il patrimonio culturale delle nuove generazioni in rapporto alle azioni per lo sviluppo rurale, la valorizzazione della multifunzionalità agricola, la pluriattività delle aziende e la promozione dell'imprenditorialità giovanile nel settore.
Il progetto incoraggia gli studenti di tutte le fasce d'età a fare esperienza diretta sui campi sostenendo e potenziando le attività di alternanza scuola-lavoro previste dalla Legge. Agia e Cia mettono a disposizione delle scuole il 'saper fare' degli agricoltori nelle attività di coltivazione, allevamento, produzione e trasformazione dei prodotti, nonché la cultura d'impresa e la capacità d'innovare. La collaborazione, di fatto va ad incentivare lo scambio bilaterale di esperienze e conoscenze attraverso la realizzazione di progetti educativo-formativi per i giovani, al fine di divulgare lo studio delle materie agricole e di orientare le future scelte universitarie e professionali. Tra le tante iniziative, ultima in ordine di tempo è la XVII edizione di Bacco & Minerva, il concorso enologico tra istituti agrari a Cortona, per promuovere e valorizzare l'educazione ai vini e dei prodotti tipici italiani.
In collaborazione con:
Confederazione Italiana Agricoltori