BOLOGNA - Sono 28 i progetti iscritti alla seconda edizione del concorso Welcome to Automation, organizzato da Balluff Automation srl in collaborazione con il Miur e la camera di commercio Italo-Germanica (Ahk). Un successo che ha superato le attese, per una progetto che lo scorso anno aveva visto confrontarsi 12 gruppi nel primo turno eliminatorio a marzo 2017.
Quest'anno sono 22 gli Istituti Tecnici e Professionali iscritti, in rappresentanza di 13 regioni italiane, che hanno superato la prima valutazione guadagnando la possibilità di esibirsi in occasione delle eliminatorie. I migliori 10 progetti, che verranno selezionati oggi da due giurie a Bologna e Napoli, si sfideranno nella finale di Parma dal 22 al 24 maggio, dove verranno individuati i tre vincitori. La premiazione avverrà durante la fiera Bi-Mu (Biennale della Macchina Utensile), presso il centro fieristico Fieramilano-Rho ad ottobre.
Al concorso sono stati ammessi progetti riguardanti oggetti o sistemi che richiedono l'integrazione di almeno tre discipline tecniche nelle aree della meccanica, dell'automazione, dell'elettronica e dell'informatica, dando 'vita' ad un robot dal peso minimo di 2 chili e capace di muoversi e svolgere uno o più compiti. Come nella prima edizione, il tema del riciclo è alla base dell'iniziativa. La struttura meccanica, infatti, deve essere composta al 100% da materiale di recupero.
Dietro al concorso Welcome to Automation c'è la Balluff,
un'impresa con oltre 60 anni di esperienza nella tecnologia dei sensori. L'azienda ha sede nei pressi di Stoccarda e offre ai suoi clienti sensori innovativi, tecnologie di identificazione e di rete e software per soluzioni di sistema integrate. Con 3.600 dipendenti, 9 siti di produzione, oltre 37 uffici vendita e rappresentanti in tutto il mondo, Balluff garantisce consulenze in 68 paesi.
In collaborazione con: