Con l'intento di sbloccare la situazione di stallo sulla possibilità di cumulare gratuitamente i contributi pensionistici "spezzati" in più gestioni, si terrà martedì 9 gennaio la riunione di coordinamento tra i vertici dell'Adepp (l'associazione che raccoglie 9 Casse di previdenza private) e i tecnici dell'Inps. Lo fa sapere l'Adepp in una nota, nella quale il presidente Alberto Oliveti sostiene che "dopo l'approvazione della Legge di bilancio per il 2017", nella quale si estendeva la chance di riunire le carriere previdenziali anche ai professionisti iscritti agli Enti privati, "abbiamo subito chiesto un incontro con il Ministero del Lavoro per sottoporre alcune questioni che, a nostro avviso, non venivano affrontate dal Legislatore come le modalità applicative, il sistema di calcolo, gli oneri sui regolamenti e sui bilanci tecnici". A seguire, il 12 ottobre 2017, è arrivata la circolare dell'Inps e, va avanti, "solo l'8 novembre" l'Istituto di previdenza sociale ha inviato "la sua bozza di Convenzione per l'erogazione delle prestazioni pensionistiche" alle Casse. Il 24 novembre, dice poi Oliveti, l'Adepp "ha inoltrato all'Inps la propria proposta di convenzione contenente alcune modifiche al documento emanato dall'Istituto, sollecitando un momento di confronto". L'incontro del 9 gennaio, conclude, "ci auguriamo ci porti verso la soluzione definitiva".